CASTELLABATE - Tra le tradizioni natalizie che ancora oggi sono spesso riproposte troviamo le buonissime e gustose ZEPPOLE FRITTE CON ALCI SALATE O CON IL BACCALÀ . Si dice che anche una scarpa se la friggi risulta buonissima , e anche se magari non sono proprio dietetiche a Natale non si può dire di no a questo piatto povero simbolo di tradizione marinara . Andiamo alla ricetta semplice e veloce ....
1Kg di farina
1 lievito di birra (una volta si usava il lievito madre “U’Lovato)
300gr di alici o baccalà spugnato e dissalato
due pizzichi di sale
circa 400 ml di acqua
Olio di semi per la frittura
La preparazione
Preparate l’impasto in una pentola capiente è alta , stemperate il lievito in acqua portata ad ebollizione con qualche rametto di rosmarino. unite la farina, due pizzichi di sale e mescolate , usando una forchetta, con tanta energia, aggiungete man mano acqua tiepida al profumo di rosmarino, in modo da ottenere un impasto piuttosto morbido.
Coprite , poi la “scafarea”, con uno strofinaccio e lasciate riposare per un’ora e mezza in un luogo temperato e riparato.
Ma non era finita qui, dopo questa prima lievitazione, l’amalgamate di nuovo e lavoratela sempre e solo con la forza di mani e polsi.
Poi tocca alle alici e al baccalà ( alle alici quali vanno ovviamente tolte le lische a quei tempi i vasetti già pronti non esistevano ) e arrotolate in questa morbida pastella , lo stesso per quelle con il baccalà , e poi “annegate” nell’olio bollente questi stupendi “bocconcini” a fuoco vivo, fino a che non risultano dorate.
Bollenti e con un invitante profumo, adagiatele poi, su di un letto di altri rametti di rosmarino, in un vassoio e copritele con un panno affinché restino belle calde fino al momento in cui le consumerete consumate....
Marco Nicoletti ©
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