“Diritti e responsabilità della famiglia” è il tema del dibattito pubblico organizzato a Milano, il 25 novembre 06, da Oeffe, l’associazione di orientamento familiare che ha rappresentato l’Italia nei più recenti consessi Internazionali.Il titolo, lo stesso del Congresso mondiale che si terrà a Roma dal 23 al 25 marzo 07, a cura dell’IFFD (International Federation for Family Development), vuole provocare una presa di coscienza della crisi che investe l’istituzione cardine della nostra società, allo scopo di formulare precise richieste, in termini pratici e culturali, da portare avanti sul piano sociopolitico. E in tale contesto, si vuole sensibilizzare gli adulti sulla necessità di una formazione permanente, rispetto al ruolo di genitori e coniugi, per scoprire o riscoprire il piacere della vita a due. L’appuntamento milanese è nella sede di Oeffe, in via Ruffini 5, dalle 10,30 alle 16,30 e sono invitati cittadini e professionisti della comunicazione, dell’economia e del diritto. Parteciperanno ai lavori anche i delegati delle associazioni di Torino, Genova, Brescia, Verona, Trieste, Bologna, Bari, Catania e Palermo.Spiega il presidente di Oeffe, Giorgio Tarassi: «La famiglia deve sempre più diventare un soggetto di diritto destinatario dell’azione politica, in quanto istituzione in cui si formano le risorse umane del futuro e anche in quanto fondamentale soggetto economico e sociale, superando la tendenza all’individualismo che sta diventando un preoccupante tratto distintivo della nostra società. Il 25 novembre ognuno porterà le sue esperienze, le sue aspettative, le sue proposte. Il convegno sarà un’occasione importante per gettare le basi del simposio di marzo che avrà una grande risonanza in tutto il mondo, come è avvenuto per quello del maggio scorso a Città del Messico, dedicato agli adolescenti».«Il sostegno alla famiglia – continua Tarassi – è ormai diventato un problema globale Due gli obiettivi dell’associazionismo: il potenziamento e l’arricchimento delle capacità delle associazioni, perché insieme possiamo veramente cambiare le cose; il secondo è quello di irrobustire l’efficacia educativa dei genitori e dei coniugi attraverso la comprensione dell’importanza che le nostre attività possono avere nei loro confronti, anche per prevenire i loro problemi di vita». Sotto i rifettori anche i Media, che contribuiscono decisamente a sostenere e diffondere la ‘non cultura’ dell’individualismo. Di questo punto, il 25 si tratterà soprattutto nel pomeriggio.
Milano, sede di Oeffe, via Ruffini 5, ore 10,30 – 16,30. Aperto a tutti.
Ufficio stampa:
Areté Comunicazione
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