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martedì 28 novembre 2006

Domani alle 17 presso il teatro del Collegio Denza di Posillipo ci sarà la presentazione del volume "Monnezza"

''MONNEZZA''
Viaggio nella spazzatura Campana
(Pagg. 64 - € 5,00)

A dicembre nelle edicole della Campania l'instant-book scritto da Achille della Ragione. E' il primo di una collana di approfondimenti che “Il Brigante” dedica ai problemi dell'attualità e alle false emergenze del Sud

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E’ in uscita nelle edicole della Campania la pubblicazione del volume intitolato: ''MONNEZZA''
Viaggio nella spazzatura Campana

del prof. Achille della Ragione a cura dalla testata multimediale “Il Brigante”, un prodotto editoriale gestito dalla cooperativa giornalistica I.A.M.ME.
Il volume rappresenta l’esordio di una collana basata sui temi più caldi dell’attualità con l’obiettivo di approfondire gli spunti forniti, di volta in volta, dalla redazione.

Il libro verrà presentato il prossimo mercoledì 29 novembre 2006, alle ore 17:00, a Napoli in via Coroglio, 9, presso il teatro del Collegio Denza a Posillipo, fornendo l’occasione non solo si parlare della pubblicazione, ma anche di costituire un’interessante momento di discussione con i presenti.

Contatti:
e-mail: info@ilbrigante.com
tel. 081 4972320


Intervista al prof. Achille della Ragione

Innanzitutto, come nasce l’idea di realizzare questo approfondimento?
La folgorazione per compiere questo lungo viaggio nella spazzatura campana mi è venuta quest’estate, alla presentazione del libro ”Gomorra” dell’amico Roberto Saviano, del quale, l’ultimo capitolo, che tratta dei rifiuti tossici, mi ha particolarmente impressionato. Ero a conoscenza, naturalmente, della gravità del problema, ma non immaginavo che fosse, non grave, ma eccezionalmente gravissimo, se mi si permette quest’errore di grammatica. Per cui, da quel momento ho tralasciato un altro libro che era in avanzata fase di elaborazione e, per alcuni mesi, ho voluto compiere questo lungo viaggio per cercare di scoprire la verità. Lo immaginavo lungo, invece, dopo pochi mesi si è concluso, credo di aver raggiunto la verità e la voglio portare a tutti lettori.
Mi sono attenuto principalmente a cose reali: inchieste della Magistratura, molte ancora in itinere, perché i tempi sono estremamente lunghi. Inoltre, ho voluto parlare e prendere notizie dalla viva voce degli esperti del settore: politici, ecologisti, tecnici, giornalisti e persone che si interessavano da un po’ di tempo di questa tematica che sui mass media non trova lo spazio che meriterebbe.
Credevo di trovare un muro di gomma difficile da perforare, invece, nessuno escluso, i miei interlocutori, anche se sempre per via privata e del tutto informale (a quattr’occhi e a quattr’orecchie), mi hanno portato una serie di elementi veramente notevoli che io, poi, ho riportato nelle pagine del libro. E mi hanno procurato anche un’interessante quantità di materiale iconografico di notevole qualità, tant’è vero che la pubblicazione è corredata da ben sessantan immagini che, da un lato allegeriscono la lettura, dall’altro ci testimoniano delle realtà davvero agghiaccianti.
A chi si rivolge questo lavoro e con quale finalità?
E’ un libro destinato ad un pubblico di non-specialisti, al cittadino che deve rendersi conto, per quel che riguarda i rifiuti tossici, della gravità del problema. E poi, soprattutto, per la gestione ordinaria dei rifiuti che, data la disorganizzazione degli ultimi anni, ha reso Napoli, senza tema di smentita, la capitale dei rifiuti : una gloriosa e antica città, capitale di un regno, massacrata continuamente dai mass-media e costretta ad essere la capitale della spazzatura. Il tutto a fronte di una spesa enorme imposta al cittadino: per cercare di capire di che cosa parliamo, basti pensare che c’è in atto una gara pubblica per quattro miliardi e mezzo di euro, qualcosa di vicino ai diecimila miliardi delle vecchie lire. Una spesa mostruosa che grava sui contribuenti a fronte di una città invasa dai rifiuti che spesso raggiungono i primi piani delle case.
Voglio anche ringraziare l’editore cha privilegiato la scelta delle edicole in modo che chiunque potrà acquistare il libro, che costa solo cinque euro, presso il proprio edicolante e farsi un’idea, in poche ore, di come stanno veramente i fatti.
Vogliamo spiegare ai futuri lettori com’è strutturato questo volume?
Si tratta di un Instant-book , diviso in tre parti: c’è un primo capitolo che è un vero e proprio pugno nello stomaco, che tratta i rifiuti tossici. Un capitolo doloroso, sul quale solo da poco la Magistratura sta indagando, seppure in fase ancora istruttoria; non ci sono sentenze, secondo la tradizione italiana dei grandi polveroni.
C’è, poi, una seconda parte più didascalica, che tratta principalmente delle discariche e dei termovalorizzatori, uno degli start che mi ha spinto all’indagine. La gente vuole capire meglio di cosa si tratta.
Nella terza ed ultima parte, un po’ più utopica, cerco di prefigurare il futuro possibile con la proposta di un sistema di gestione dei rifiuti di tipo avveniristico, che potrebbe essere adottata a Napoli, come in qualsiasi altra città del mondo: la “Opzione Zero” sulla quale, però, non dico di più anche per non togliere il gusto della lettura.
Vogliamo ricordare quando e dove verrà presentato “Monnezza”?
Certamente. Vi aspetto mercoledì 29 novembre 2006, dalle ore 17:00, a Napoli in via Coroglio, 9, presso il teatro del Collegio Denza a Posillipo, non solo per parlare del libro, ma per darvi tanti particolari più dettagliati e, soprattutto, discuterne con voi.

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