FEDERALISMO: COSIMI (ANCI), NO AI PROCLAMI DOTTRINALI, DATI CGIA MESTRE DIMOSTRANO CHE NEL PAESE MANCA UNA CULTURA ADEGUATA
''Il problema fondamentale – spiega Cosimi – e' che a fronte delle dichiarazioni di dottrina sull'accordo per l'applicazione del federalismo, tutte le legislazioni di settore tendono a non considerare l'effetto dell'opzione federalista sulle citta', ovvero non si uniformano a quanto disposto dalla riforma''.
Gli esempi, spiega il Sindaco di Livorno, ''sono innumerevoli. Tra questi quello dei porti, dei trasporti pubblici locali e delle infrastrutture''. Riguardo i porti, ''la legge di riforma – afferma Cosimi – non prevede alcun elemento di ricchezza che resti a livello locale. Il trasporto pubblico locale, poi, soffre di una cronica mancanza di sostegno da parte della politica nazionale. Si tratta di un servizio dalla riconosciuta valenza sociale, ma purtroppo strutturalmente in perdita, perche' i Comuni si fanno carico di garantire il servizio su tratte poco remunerative, che un'azienda privata non vorrebbe mai avere in affidamento. Eppure gli stessi Comuni che fanno sacrifici enormi non si vedono riconosciuto nessun sostegno a livello centrale''.
Per dimostrare l'assenza di una cultura federalista, inoltre, Cosimi parla delle infrastrutture: ''Riprendendo l'esempio dei porti – spiega – e' mai possibile che i Comuni non possano avere neanche un euro dalla redistribuzione del gettito nazionale per opere di protezione dei cittadini, per le strade, per la riduzione delle emissioni di Co2?''.
Roma, 21 aprile 2010
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