Cerca nel blog

mercoledì 21 aprile 2010

FEDERALISMO: COSIMI (ANCI), NO AI PROCLAMI DOTTRINALI,

 
 

FEDERALISMO: COSIMI (ANCI), NO AI PROCLAMI DOTTRINALI, DATI CGIA MESTRE DIMOSTRANO CHE NEL PAESE MANCA UNA CULTURA ADEGUATA

 

''I numeri presentati oggi dalla Cgia di Mestre non fanno che confermare l'assenza completa di una cultura federalista nel nostro Paese. E' l'ulteriore prova che l'applicazione del Titolo V della Costituzione non solo e' farraginosa, ma viene anche fortemente osteggiata nei fatti. Si potra' anche fare una legge sul federalismo, ma se non vi si adeguano anche tutte le altre legislazioni di settore l'effetto non puo' che essere controproducente''. Cosi' Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno e Coordinatore delle Anci regionali, commenta i dati presentati oggi dalla Cgia, dai quali risulta, tra l'altro, che il 77,5% delle entrate tributarie nel Paese vanno allo Stato centrale, e solo il 22,5% agli Enti locali.

''Il problema fondamentale – spiega Cosimi – e' che a fronte delle dichiarazioni di dottrina sull'accordo per l'applicazione del federalismo, tutte le legislazioni di settore tendono a non considerare l'effetto dell'opzione federalista sulle citta', ovvero non si uniformano a quanto disposto dalla riforma''.

Gli esempi, spiega il Sindaco di Livorno, ''sono innumerevoli. Tra questi quello dei porti, dei trasporti pubblici locali e delle infrastrutture''. Riguardo i porti, ''la legge di riforma – afferma Cosimi – non prevede alcun elemento di ricchezza che resti a livello locale. Il trasporto pubblico locale, poi, soffre di una cronica mancanza di sostegno da parte della politica nazionale. Si tratta di un servizio dalla riconosciuta valenza sociale, ma purtroppo strutturalmente in perdita, perche' i Comuni si fanno carico di garantire il servizio su tratte poco remunerative, che un'azienda privata non vorrebbe mai avere in affidamento. Eppure gli stessi Comuni che fanno sacrifici enormi non si vedono riconosciuto nessun sostegno a livello centrale''.

Per dimostrare l'assenza di una cultura federalista, inoltre, Cosimi parla delle infrastrutture: ''Riprendendo l'esempio dei porti – spiega – e' mai possibile che i Comuni non possano avere neanche un euro dalla redistribuzione del gettito nazionale per opere di protezione dei cittadini, per le strade, per la riduzione delle emissioni di Co2?''.

 

 

Roma, 21 aprile 2010

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *