TERNA E LIFEGATE INSIEME
PER COMPENSARE LE EMISSIONI DI CO2 DELLE ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE
· 4 mila m² di verde in più nella Riserva Naturale dell'Aniene e circa 200 alberi piantati
· Create e tutelate oltre 14 mila m² di aree verdi in Madagascar
· Compensati 42 mila chilogrammi di anidride carbonica
Roma, 19 aprile 2010 – Compensare le emissioni di anidride carbonica generate dagli strumenti delle attività di comunicazione interna di Terna attraverso la creazione e tutela di nuove aree verdi a Roma, nella Riserva Valle dell'Aniene e nel Madagascar: con questo obiettivo prende il via oggi la collaborazione tra il principale proprietario della Rete di Trasmissione Nazionale di energia elettrica ad alta tensione e il progetto Impatto Zero® di LifeGate, primo progetto italiano per la riduzione e compensazione delle emissioni di CO2.
Grazie alla creazione e la tutela di queste aree boschive saranno compensate le emissioni di anidride carbonica, quantificate in oltre 42.000 kg, generate dalla realizzazione di tre supporti cartacei della comunicazione interna aziendale: il periodico di informazione interna 'Terna News'; il Bilancio Finanziario e il Rapporto di Sostenibilità.
L'intervento di riforestazione, coadiuvato dal progetto Impatto Zero®, si è articolato su due aree.
Il primo intervento consentirà di ripristinare una fascia di vegetazione all'interno del Parco della Valle dell'Aniene, riqualificando in tal modo il quartiere romano adiacente all'area che godrà di un accesso alla Riserva prima irraggiungibile.
Saranno circa 200 le specie di alberi piantati (essenze autoctone e funzionali all'ecosistema locale come pioppi, olmi, salici e biancospini) che contribuiranno all'assorbimento della CO2 in un'area urbana densamente popolata e trafficata, migliorandone il valore paesaggistico, estetico e ricreativo e rendendola utilizzabile anche per fini didattico-educativi.
È la città di Roma la prima beneficiaria di questa iniziativa. L'area interessata da questo primo intervento di riforestazione, ha riguardato una superficie di 4.000 m², che si estende in una zona pianeggiante adiacente a Via Lodigiani (zona Monte Sacro), a meno di 200 m da viale Kant, importante arteria di collegamento tra via Nomentana e via Tiburtina.
Il secondo intervento, invece, ha riguardato una superficie di oltre 14.000 m² di nuove foreste in crescita in Madagascar, un'isola che, grazie alla posizione geografica e alle differenti caratteristiche ecologiche distribuite attraverso una vasta area, dispone di una delle diversità biologiche più elevate del pianeta con un altissimo grado di endemismo.
La collaborazione di Terna con il progetto Impatto Zero® di LifeGate conferma uno dei pilastri ambientali cari alla Società, quello della sostenibilità ambientale. Terna, pur essendo un'utility che non possiede impianti di generazione, una delle principali fonti di emissione di gas serra e non è quindi soggetta ai vincoli derivanti dal Protocollo di Kyoto né a schemi di emission trading, ha mostrato sempre sensibilità al tema della riduzione delle emissioni, indirizzando, attraverso il proprio piano di sviluppo, anche la riduzione delle perdite di rete a compensare questo tipo di impatto. L'obiettivo di monitorare e contenere le proprie emissioni ha il significato dunque di un contributo volontario alla soluzione del problema del cambiamento climatico.
Impatto Zero® è il progetto di LifeGate che concretizza, per primo in Italia, gli intenti del Protocollo di Kyoto: riduce le emissioni di anidride carbonica e le compensa attraverso la creazione e tutela di nuove foreste. Grazie alla collaborazione con Università italiane e straniere, Impatto Zero® è in grado di calcolare le emissioni di anidride carbonica generate da qualsiasi attività, proporre delle iniziative per ridurre tali emissioni e compensare le restanti tramite la creazione di nuove foreste in Italia e nel Mondo.
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