Cerca nel blog

lunedì 22 giugno 2015

Birra Peroni festeggia l’inizio della raccolta dell’orzo con gli agricoltori della propria filiera

Roma, 22 giugno 2015.  Birra Peroni, questa mattina, ha festeggiato, insieme agli agricoltori della propria filiera agricola, l'inizio della raccolta dell'orzo da birra per la produzione della Peroni. L'iniziativa, che si è svolta presso la tenuta Casali di Santa Brigida, nel territorio laziale alle porte di Roma, è stata l'occasione per ripercorrere la lavorazione della birra che, partendo dall'accurata selezione della migliore qualità di orzo e passando attraverso il processo di maltazione e produzione, arriva ad accompagnare i momenti e i pasti della tradizione italiana.

Birra Peroni collabora con oltre 1.500 agricoltori per la produzione di orzo distico da birra. Nel 2014 gli ettari di terreno seminati a orzo per Birra Peroni sono stati 16.500, per un raccolto di quasi 49 mila tonnellate, coprendo così il fabbisogno totale del marchio Peroni. La birra Peroni, infatti, viene prodotta solo con ingredienti selezionati, come il malto 100% italiano, frutto di una speciale qualità di orzo cresciuto sotto il nostro sole e seguito con cura in tutte le fasi di crescita.

L'orzo viene prodotto in diverse regioni tra cui: Marche, Abruzzo, Molise, Umbria, Toscana e Lazio. In particolare il Lazio, con circa 5 mila ettari a coltura, è uno dei principali centri italiani di produzione, detenendo il 35% delle coltivazioni nostrane e impiegando più di 500 agricoltori. Il raccolto medio annuo, che viene poi stoccato e conferito alla Malteria Saplo di Pomezia, parte del Gruppo, si attesta intorno alle 13 mila tonnellate.

"Il legame con l'agricoltura costituisce un tassello fondamentale del processo produttivo e della catena del valore di Birra Peroni. E' per questo che abbiamo deciso di celebrare, insieme, l'inizio della raccolta dell'orzo, per mostrare il profondo legame tra ciò che nasce nei campi e ciò che arriva sulle nostre tavole" - ha detto Federico Sannella, Direttore Relazioni Esterne di Birra Peroni.

La filiera agroalimentare di qualità è un asset strategico per Birra Peroni, che utilizza materie prime italiane e collabora con gli attori della propria catena del valore. E' per questo che, dal 2013, sono stati avviati corsi di formazioni professionale con gli agricoltori a favore dell'imprenditorialità di filiera e della sostenibilità del settore.

Da oltre 160 anni Birra Peroni investe nella qualità degli ingredienti, nel controllo delle fasi di produzione, nella formazione, nella sicurezza e nell'innovazione per garantire ai consumatori una bevanda naturale riconosciuta a livello internazionale.

Birra Peroni è un'azienda italiana che fa parte del Gruppo multinazionale SABMiller plc, secondo produttore di birra al mondo, presente in più di 80 Paesi sui sei continenti, con una produzione di 315 milioni di ettolitri, oltre 200 marchi in portafoglio e un organico di più di 70.000 dipendenti. In Italia la produzione annua di Birra Peroni ammonta a 4,9 milioni di ettolitri di birra – che vengono prodotti nei 3 stabilimenti di Roma, Bari e Padova - dei quali oltre 1 milione sono esportati. I marchi prodotti e commercializzati da Birra Peroni sono: PERONI, la birra più conosciuta in Italia, NASTRO AZZURRO, la birra italiana più venduta all'estero, PILSNER URQUELL, considerata una delle migliori birre al mondo e altri prestigiosi marchi nazionali e internazionali come MILLER, ST. STEFANUS, GROLSCH, TOURTEL, PERONI GRAN RISERVA DOPPIO MALTO, PERONI GRAN RISERVA ROSSA, PERONI GRAN RISERVA PURO MALTO, PERONI FORTE, PERONI SENZA GLUTINE, PERONI CHILL LEMON, PERONCINO, RAFFO, CRYSTALL WUHRER e WUHRER. Birra Peroni, nata a Vigevano nel 1846 è diventata, grazie al successo dei propri marchi, una delle maggiori realtà imprenditoriali Italiane ed oggi uno dei simboli del Made in Italy nel mondo, grazie alla conquista, con Nastro Azzurro, di mercati importanti in più di 60 Paesi.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *