Incontro con ingegneria delle telecomunicazioni

Incontro con l'ingegneria delle telecomunicazioni

Una giornata che intende far luce sulle nuove tecnologie che rivoluzioneranno a breve termine il nostro modo di comunicare.

Il saluto del Rettore Augusto Marinelli ha aperto la prima sessione di interventi dell'iniziativa organizzata dal CNIT nell'ambito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Antonio Meucci, promosse dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Firenze. Marinelli ha ricordato che con questo convegno si chiude la prima parte di iniziative dedicate all'inventore fiorentino, che hanno coinvolto i luoghi storici dove egli visse e operò, per riprendere a  settembre con l'inizio dell'anno scolastico. Ha inoltre precisato l'importanza dell'iniziativa di oggi sul tema delle telecomunicazioni per l'impatto sociale che stanno avendo sulle nostre vite.

Ha inaugurato la giornata Enrico Del Re, vicepresidente CNIT e responsabile dell'Unità di ricerca di Firenze, «Il cellulare è stato introdotto poco più di 15 anni fa e già ha trasformato il nostro stile di vita. Dall'invenzione di Meucci siamo arrivati a questo punto e ciò che ci attende potrebbe essere ancor più rivoluzionario. Muteranno infatti non solo le tecnologie ma gli utenti, che da fruitori passivi diverranno sempre più attivi e propositivi, influenzando così l'introduzione di nuove tecnologie».

Il convegno è iniziato con l'intervento di Joao De Silva, capo della divisione della Commissione europea che si occupa di tecnologie della comunicazione e della rete, che ha sottolineato come i canali, la velocità e i volumi con cui si scambiano informazioni e comunicazione stiano crescendo a livelli mai visti. Se questo da una parte apre nuove opportunità di lavoro e di rilancio per l'Europa, dall'altra deve essere supportato da un'adeguata tecnologia con infrastrutture che sappiano proteggere e salvaguardare aspetti  come la privacy.

Giancarlo Prati, presidente del CNIT, ha parlato di alcune delle nuove tecnologie dell'ICT che porteranno dalla dimensione 'tutti in rete' a 'tutto in rete', introducendo elementi come la domotica, le reti corporali, il ciberspazio o i sensori estremi racchiusi in una polvere intelligente.
Il convegno proseguirà nel pomeriggio per parlare dell'impatto sociale delle nuove tecnologie con interventi, fra gli altri, dell'On. Paolo Gentiloni su "Principi e regole in Italia e in Europa", Enzo Cheli, Presidente del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, sulle "Le nuove regole e le tecnologie delle comunicazioni" e Piero Angela  su "L'impatto dei nuovi scenari per il cittadino – utente".

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