RINNOVATO IL CCNL DEI LAVORATORI EDILI: SALARIO,SICUREZZA E DIRITTI I PUNTI ESSENZIALI.
Di Raffaele Pirozzi
È stato firmato, dopo 7 mesi di trattativa,il CCNL dei lavoratori Edili.
La firma è avvenuta tra i Sindacati della Fillea CGIL ,Filca CISL e Feneal UIL e ANCE,il Contratto era scaduto il 31 dicembre 2007.e sono interessati 1.250.000 lavoratori dipendenti e 350.000 imprese. Questi i risultati:
-Incremento di 104 euro al parametro 130 suddiviso in due soluzioni: 74 euro dal 1° giugno e 30 euro dal 1° gennaio 2009;
-Carenza malattia, la cui materia verrà affrontata anche nella contrattazione territoriale. A livello nazionale si è ridotto da 7 a 6 giorni il periodo di malattia utile per maturare il diritto, da parte del lavoratore, a veder riconosciuto il 50% del salario oltre i tre giorni di malattia.
- Per avere il 100% del salario i giorni passano da 14 a 12.
-Lavori pesanti e usuranti, si istituisce un fondo che prevede, per i lavoratori in particolari condizioni, l'erogazione di una prestazione che ne agevoli il pensionamento pari allo 0,10% dei versamenti in Cassa Edile.
Formazione e maggiore trasparenza nei rapporti imprese e lavoratori:
- Le imprese devono comunicare al sistema delle Scuole edili l'assunzione degli operai almeno tre giorni prima dell'inizio del lavoro, per consentire lo svolgimento di 16 ore di formazione attinenti le basi professionali del lavoro in edilizia e la sicurezza, con un richiamo formativo di 8 ore all'anno;
- Comunicazione scritta al lavoratore al momento della assunzione e dei passaggi di qualifica, che renderanno più trasparente il mercato del lavoro e offriranno maggiori certezze al lavoratore per il riconoscimento professionale ai fini dell'inquadramento.
Il sistema delle Scuole edili avrà un ruolo attivo anche nella gestione e nella implementazione dell'incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Per quanto riguarda la sicurezza, è stato dato mandato alle parti sociali nazionali di dare concreta attuazione ai rinvii operati alla contrattazione dal Testo Unico sulla sicurezza.
Lotta contro il precariato :
-Si è convenuto che un'impresa non può avere alle dipendenze operai part-time in misura superiore al 3% del totale degli occupati a tempo indeterminato, e l'esclusione delle clausole elastiche e flessibili.
-Per gli apprendisti riconoscimento di un fondo presso la Cassa Edile per la copertura dell'indennità sostitutiva in caso di maltempo.
Inoltre sono state incrementate le percentuali per il lavoro notturno ed a turni .
Napoli, 19/06/08
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