L'Arte di Michelangelo Pistoletto re-interpreta il tema del riciclo:
dal rifiuto al progresso
23-27 marzo 2010 – Centro servizi, porta Sud
Dal 23 al 27 marzo 2010, durante la più importante manifestazione dei settori idrotermosanitario e climatizzazione, la scultura sarà esposta davanti al Centro Servizi presso la porta Sud.
L'installazione di Pistoletto, che raffigura un Tempio posizionato su una base inclinata, è stata realizzata con cestelli di lavatrici per le colonne doriche e con serpentine di frigoriferi per il fregio del timpano: l'arte esprime con il suo linguaggio simbolico il necessario passaggio dall'era del progresso all'era del riciclo, dallo sfruttamento delle materie prime al riutilizzo dei rifiuti abbandonati.
"I tempi cambiano, e con loro i miti – commenta Michelangelo Pistoletto - Oggi il nuovo mito è il riciclo. Siamo in un momento di passaggio tra il mito del progresso e il mito del riciclo. Tempio – casa – riciclo – tempo – equilibrio – cambiamento."
La scultura riassume gli obiettivi dell'attività di Ecodom: raccogliere i RAEE, riciclare le materie prime di cui sono costituite ed evitare la dispersione di sostanze dannose per l'ambiente.
Il Consorzio nel 2009 ha raccolto in tutta Italia circa 76.200 tonnellate di RAEE, riciclando 51.073 tonnellate di ferro, 1.084 tonnellate di rame, 1.844 tonnellate di alluminio e 5.860 tonnellate di plastica.
Nei primi due mesi del 2010 sono state già trattate 11.700 tonnellate, di cui 5.900 del Raggruppamento R1- frigoriferi, congelatori, condizionatori e scalda-acqua - e 5.800 di R2 – lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe: questo ha significato un risparmio di 23.632.300 kWh di energia e ha permesso di evitare l'immissione in atmosfera di 209.200 tonnellate di anidride carbonica.
Dati tecnici dell'opera:
altezza totale dell'opera: 345 cm
larghezza alla base: 300 cm
larghezza frontone: 320 cm
peso: 280 Kg (circa)
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