Cerca nel blog
giovedì 22 aprile 2010
ACQUA, “BENE MONDIALE”
Quello che oggi viene considerato un business per le varie multinazionali, “L’Acqua” ,in realtà da secoli è la fonte
gratuita per la vita dell’uomo che fa parte integrante del suo corpo e ne costituisce circa il 60% ”. Una storia lunghissima e millenaria che oggi viene distrutta da interessi miliardari che vedono coinvolti stati e grandi imprese.
Le persone che hanno accesso all’acqua potabile ,secondo uno studio di Solidarieta' e Cooperazione Cipsi, oggi sono solo 1,6 miliardi mentre invece le persone al mondo che non hanno accesso all'acqua potabile sono 2,6 miliardi e molti non hanno accesso ai servizi igienico sanitari di base, mentre sono 5 milioni le persone che muoiono ogni anno per malattie legate all'acqua e 1,8 milioni di bambini muoiono ogni anno per malattie connesse invece alla mancanza di acqua potabile, circa 4.900 bambini al giorno. Tutto questo fa parte di un vero processo di distruzione di massa sibillino e con sfaccettature molte volte anche legali. Uno scenario che visto nella sua globalità ribadisce con forza il concetto dell’acqua come diritto alla vita. Le popolazioni mondiali si differenziano per culture,ricchezza,ma anche per la dilagante povertà che stà proprio alla base di un sistema dimenticato che cambia tragicamente da nord al sud del mondo. Il 12% della popolazione mondiale usa l'85% dell'acqua con differenze enormi per quanto riguarda il consumo procapite, un cittadino degli Stati Uniti riesce ad usare al giorno 425 litri di acqua,un Italiano invece 237,un Francese 150 litri mentre in Madagascar non si superano i 10 litri. Puntualizzando che per l’OMS il minimo indispensabile per la vita è di 40 litri possiamo renderci conto della grande discrepanza tra diritti dei popoli. Oggi all’acqua possiamo dare un appellativo importante quello di “oro bianco in contrapposizione all’oramai obsoleto “Oro Nero” rappresentante il petrolio. Una base su cui incentrare le nuove Guerre del pianeta basate principalmente sulla corsa al controllo di bacini e di sorgenti di acqua dolce. Puntando il focus sull’ Europa si considea importante vedere che il 16% della popolazione europea non ha accesso all'acqua potabile e Secondo l'Eurobarometro il 68% dei cittadini europei pensa che la qualita' dell'acqua nei loro paesi sia un problema grave, per il 37% degli europei la qualita' nel proprio paese e' peggiorata negli ultimi 5 anni. Forse tutto questo è il risultato di una privatizzazione selvaggia dell’acqua ? Non possiamo dirlo chiaramente ma sicuramente oggi stiamo pagando le conseguenze di un sistema di gestione dell’acqua politicizzato, poco partecipato e per nulla trasparente. Non ci resta che buttarci nella solidarietà a favore di “Libera Acqua” per consentire, attraverso un sms al 45593, l'accesso all'acqua potabile ed alla tutela sanitaria e ambientale a oltre 400 mila persone di 15 paesi di tre continenti diversi, Africa, America latina e Asia evitando così la strage dei 4900 bambini che muoiono ogni giorno per mancanza di acqua potabile.
Maurizio Cirignotta
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento