Il film Giacomo Varingez, l’illirico frate dei miracoli

Un film di Vito Giuss Potenza. Coinvolti 13 Comuni e 150 attori.

Giacomo Varingez,

l'illirico frate dei miracoli

Al via il casting per individuare gli artisti protagonisti e le comparse

Avranno inizio a partire dal 9 novembre prossimo, alle ore 16, nei suggestivi locali del Santuario del Beato Giacomo di Bitetto (Ba), i casting per attori, comparse e stagisti per un film che verrà presto girato nei comuni di Bari, Bitetto, Sannicandro di Bari, Giovinazzo, Modugno, Bitritto, Palo del Colle, Grumo Appula, Toritto, Binetto, Cassano delle Murge, Adelfia e Conversano.

Il film vuole proporre, attraverso attori, costumi, musiche e scenografie, il panorama storico, culturale e religioso della Terra di Bari negli anni conclusivi del XV secolo. In tale articolato contesto si muove la figura di fra Giacomo Varingez, giunto in Puglia nel 1436 proveniente dall'altro versante dell'Adriatico, essendo nativo della cittadina dalmata di Zara.

Il Beato Giacomo vestiva l'abito francescano come laico a Bitetto nel 1437, distinguendosi presto per l'umiltà e la semplicità del suo agire dinanzi alle sofferenze e alle pene degli uomini.

"Saranno oltre 150 i personaggi coinvolti nella produzione del film - spiegano il regista Vito Giuss Potenza e lo sceneggiatore Francesco Schiraldi - che, tra l'atro, avranno un ruolo di primo piano. Il progetto, in ogni modo, mira a coinvolgere i comuni in cui è passato fra Giacomo.
Non solo. Con tale iniziativa cinematografica si valorizza il marketing territoriale e si rafforzeranno, inoltre, anche i rapporti sociali, economici e di amicizia con i tanti immigrati residenti oltre oceano".

Dunque, oltre alla regia e la sceneggiatura curata da  Potenza e Schiraldi, i testi e i dialoghi sono affidati a Paolo Lepore e Luca Vezzio.

 

Le candidature dovranno pervenire per mail all'indirizzo film.beatogiacomo@libero.it entro e non oltre giovedì 7 novembre.