Il prossimo sabato 19 aprile, alle ore 09,00, si svolgerà a Palermo il terzo incontro, dei cinque previsti, del seminario di studi sul tema "Mafia e questione sociale. Dalle minoranze attive alla resistenza civile", promosso dall'Associazione Socio-Culturale "Vito Ievolella", intitolata al Maresciallo dei Carabinieri ucciso dalla mafia a Palermo il 10 settembre 1981.
Al Seminario, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, hanno aderito il Rettorato dell'Università degli Studi di Palermo e le Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze della Formazione, la Facoltà Teologica di Sicilia, l'Università del Saarlandes (Germania), la Fondazione "Progetto legalità" e la neonata AIFAM – Associazione Italiana Familiari Anti Mafia.
L'incontro, che avrebbe dovuto svolgersi al Liceo classico "Giuseppe Garibaldi", a motivo della folta partecipazione degli studenti delle scuole superiori della città, sarà ospitato dall'Istituto Tecnico Industriale "Vittorio Emanuele III" di via Duca della Verdura.
Il tema, di questo terzo incontro, sarà "La mafia tra violenza e consenso sociale: genesi e sviluppo di "Cosa nostra" tra il XIX e il XX secolo, e relazioneranno il Prof. Salvatore Lupo, Docente di storia contemporanea presso la Facoltà di lettere dell'Università di Palermo, il giornalista della Stampa, nonché scrittore, Francesco La Licata ed il Dott. Massimo Russo, Vice capo dipartimento dell'Organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia.
All'iniziativa interverranno alcuni dei familiari delle vittime della mafia, appartenenti all'A.I.F.A.M., Giulio Francese, Giuseppe Castelbuono, Carmine Mancuso, Michele Costa, Placido Rizzotto e Maria Luigia Crisafulli.
Per contatti:
Prof. Giuseppe Di Vita
3483820452
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