Con il patrocinio di provincia di Novara e Comune di Arona
L'associazione Culturale "La Corte dell'Oca",
presenta
" Ex libris nella storia dell'arte Europea"
mostra di ex libris dal 1800 agli anni '50
con un omaggio a
ENDRE VÀDAZ
presso la sede dell'Associazione
in Via Pertossi, 27 Arona
dal 9 dicembre 2006 al 10 febbraio 2007.
Inaugurazione sabato 9 dicembre 2006 ore 18.00
Orari di apertura: sabato e domenica dalla 14.30 alle 19.00.
Arona, 20 novembre 2006: La mostra composta da oltre 100 ex libris provenienti da collezioni private si sviluppa attraverso un percorso storico del prezioso "foglietto" che dalla fine dell'800 fino agli anni '50 offre, oltre alla seduzione di diversi stili e tendenze, la possibilità di una riflessione artistica di un genere che è testimonianza e documentazione dello stretto rapporto esistente tra l'artista e il committente.
Infatti, se l'ex libris nato intorno al 15° secolo era storicamente legato al libro e alle biblioteche, a partire dall'inizio del XX secolo questa connotazione è cambiata, dal libro all'uomo.
Gli artisti hanno iniziato a realizzare opere tese a raccontare attraverso la committenza l'uomo, le sue professioni, le sue passioni, le sue fantasie trasformando l'ex libris in un oggetto da collezione.
La raccolta comprende opere di importanti artisti europei e una preziosa edizione del gennaio 1895 stampata a Parigi dall'editore L. Joly con 35 planches gravées che testimonia l'interesse nei confronti del neonato collezionismo ex libristico moderno.
Endre Vadasz – Ungheria 1901 - 1943
Pittore ed incisore di origine ebraica, allievo di Victor Olgyai all'Accademia delle Belle Arti di Budapest, vinse, in giovane età, premi prestigiosi: Nemes, Wolfner, Szinnyei, Zicky.
Nei 338 ex libris e "pour feliciter" incisi dal 1922 al 1943, sensibile espressione di una attività creatrice disciplinata e matura, tradusse la libertà e la solitudine delle sterminate pianure del suo Paese, il fervore del lavoro, la crudeltà della guerra, il candore della favola, le architetture dei sogno, sovrapponendo, ad un segno spontaneo e sereno, dominanti pittoriche squillanti, in dlatate stesure all'acquarello, emozionalmente memori dei cromatismi dell'arte popolare magiara. (Dal segno al sogno – icongrafia dell'ex libris del 1° novecento)
Gli artisti: Franco Brunello, Luigi Servolini, Alberto Helios Gagliardo, Tranquillo Marangoni, Aldo Galli, Bruno Colorio, Attilio Cavallini, Bruno Bramanti, Publio Morbiducci, N. Santagiuliana, Arthur Nelson MacDonald, J. Coubè, Otto Ubbelohde, Alexander De Riquer I Ynglada, Adolf Schinnerer, Karl Finker, Robert Langbein, Erich Heermann, Otto Krenge, E. D.Wychgram, B.M.Benes, Ferdinand Staeger, Iaroslav Skrebek, Luis Garcia Falgas, Anna Mackova, Karl Michel, Arthur Henne, Walter Rehm, Gyorgy Buday, Richard Rother, Korel Revesz, Bruno Da Osimo, Jan Konupek, Prof. Stanislav Kulhànek, Italo Zetti, Paulette Colin-Gury, Franz J.Ljserinkhuusen, P. Vizcaino Rogelio, Luis Garcia Falgas, Antonio Ferreira Paes, Wolfang Bandur, Fernandez Saez, Isaia Peixoto, Daniel Meyer, Nadesda Syneckà, Antal Fery , Charles Favet.
La Corte dell'Oca
La corte dell'oca è un'associazione culturale che propone un modello diverso d'inconto tra gli artisti e tutti coloro che amano il kondo dell'arte, un cenacolo dove espressioni artistiche diverse possono confrontarsi e crescere, per dar vita a forme espressive uniche e originali.
Nella sede, ospitata nell'Atelier di Roberto Crivellaro, convergono artisti che trovano un ambiente favorevole allo scambio di idee, al lavoro creativo, alla conversazione e gli strumenti per la realizzazione di incisioni, libri s'artista ed ex libris.
La corte dell'Oca si trova nel centro storico di Arona (No), in via Pertossi, 27 .
Ufficio stampa: M&CM Marketing & Communication Management Partner in Eurocom Worldwide
Contatto: Adele Pastore cell. 335. 73 12 047
e-mail - a.pastore@mecm.it
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