Il pittore Remo Faggi nasce a Coteolona nel 1923 dove vive e svolge la sua attività artistica.
Fin da piccolo è stato attratto dall'arte illustrativa osservando i disegni su riviste e rotocalchi dell'epoca.
A quei tempi i servizi fotografici erano molto rari, al contrario dei disegni che illustravano gli articoli.
A Natale del 1934, ricevette in dono una scatola di acquerelli con i quali iniziò il primo approccio alla pittura con una tecnica decisamente non facile.
I genitori consensienti, visto l'entsiasmo del piccolo Remo e la sua grande passione, qualche anno più tardi decisero di iscriverlo alla Scuola d'Arte Applicata di Pavia, dove ebbe insegnanti di talento come il pittore Romeo Borgognoni e gli scultori Romolo Bianchi ed Ercole Rinaldi.
Era un sogno che iniziava a realizzarsi!
Nel 1941, dopo aver sperimentato la pittura ad olio, inizia crescere in lui il desiderio di apprendere altre tecniche, come la pittura murale a fresco.
Osservava gli affreschi dei vecchi Maestri, dipinti sopra i portali sulle facciate delle chiese parrocchiali.
L'interesse aumentò quando poté vedere da vicino degli affreschisti intenti a dipingere, constatava quanto erano bravi e decisi nell'operare... osservava i tratti, la tecnica e l'impasto del colore nell'incarnato e nei vestimenti, come era possibile tutto questo?
Seppe di un pittore, un certo Primo Carena, pavese, che stava accingendosi ad affrescare la allora nascente Cappella dell'Istituto Forlanini presso l'Ospedale San Matteo di Pavia, e che avrebbe potuto approfittare per imparare il metodo della pittura murale a fresco.
In seguito seguì il Maestro sulle impalcature a contatto diretto con il muro, ebbe così modo di studiare gli intonaci, la preparazione dei fondi, scoprì il fascino delle arricciature e delle sinopie. Dopo in po' di tempo apprese tutti i misteri sulla tecnica interessante dell'affresco.
Oggi Remo Faggi è un pittore affermato che ha "lasciato" le sue opere di intenso valore artistico in chiese e cappelle.
Alcuni suoi quadri sono stati acquistati da collezionisti privati.
Una galleria permanente a lui dedicata è visitabile all'indirizzo internet http://valesimo.altervista.org/galleria_remo_faggi
mercoledì 15 marzo 2006
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