L'On. Maria Grazia Laganà Fortugno ha chiarito, in esclusiva, durante l'Arca della legalità,il programma di Enrico Fierro e Nello Trocchia, in onda su Ecoradio, la notizia dei rapporti politici che avrebbe instaurato con Mimmo Crea, finito nell'inchiesta Onorata Sanità, per le elezioni provinciali del 2006, un anno dopo l'uccisione di Fortugno : " Non c'è stato riavvicinamento, nelle elezioni provinciali, c'era un unico partito, bisognava fare la lista per la margherita, ma all'improvviso un consigliere regionale si allontanò dalla riunione e disse – continua Laganà – che il partito autorizzava la formazione di una nuova lista, ad una ora dalla presentazione delle liste".
Laganà aggiunge, rispetto alle polemiche e alla notizia apparsa sui giornali in questi giorni: " Io ,oggi , mi chiedo se tutto ciò non sia stato fatto per lasciare un precedente".
Alla vigilia della campagna elettorale imminente, Laganà lancia un appello a Walter Veltroni e ai vertici del Pd: " Bisogna utilizzare le persone giuste per le prossime elezioni, bisogna fare pulizia".
Alla domanda sarà possibile non morire più per essere stati eletti democraticamente in Calabria? Laganà ha risposto " Questo non posso dirlo, nel risponderle sono molto preoccupata e rammaricata, direi una bugia se dicessi non si muore più".
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