Prendendo in considerazione località e condizioni di contesti estrattivi reali, la metodologia di DNV GL tiene conto della portata del gas e della distanza dai mercati per definire caso per caso la soluzione più appropriata dal punto di vista tecnico. La metodologia evidenzia quelle che potrebbero costituire nuove fonti di reddito - soprattutto per applicazioni su scala ridotta - oltre a contribuire all'abbattimento delle emissioni e al rispetto dei requisiti normativi.
La metodologia è illustrata con case studies dettagliate riferite a quattro Paesi: Russia, Stati Uniti, Algeria e Vietnam. Ogni differente area geografica pone sfide diverse dal punto di vista tecnico, economico e dei requisiti normativi.
Martin Layfield, a capo del settore Gas Value Chain di DNV GL, ha dichiarato: "E' una sfida non da poco conto trasformare lo spreco che si fa scaricando gas in torcia e attraverso i vent, in un prodotto economicamente vantaggioso e con benefici ambientali rilevanti. Tuttavia, il nostro studio dimostra che esistono soluzioni sostenibili dal punto di vista economico che possono contribuire all'abbattimento delle emissioni di carbonio e all'utilizzo del gas di torcia per le necessità delle comunità".
Le soluzioni esistenti sono mature per l'applicazione su larga scala ma la maggior parte del gas flaring avviene su scala ridotta. Bisogna innovare per poter sfruttare il gas associato in processi ad alto consumo energetico, come il frazionamento dell'aria o la desalinizzazione dell'acqua. Sebbene alcune soluzioni non siano ancora mature per l'utilizzo nel breve periodo, applicazioni come i micro impianti per la produzione del gas naturale liquefatto, il gas naturale compresso, gli idrati di gas naturale (NGHs - natural gas hydrates) e i metodi di conversione possono portare benefici significativi e lo stanno dimostrando in alcuni casi in mercati come quello nordamericano" ha continuato.
Il gas flaring contribuisce ai cambiamenti climatici e rilascia sostanze tossiche che potrebbero essere dannose per la salute e il benessere delle comunità locali. Rappresenta, inoltre, uno spreco di risorse energetiche che potrebbero essere destinate al progresso dello sviluppo sostenibile nei Paesi produttori. La maggior parte del gas flaring avviene in impianti che sono operativi oramai da lungo tempo e/o ubicati in aree remote.
Senza una penalizzazione monetaria su scala globale per le emissioni di carbonio, ci sono pochi incentivi alla cattura del gas scaricato in torcia. Le barriere economiche sono un ostacolo alla riduzione delle emissioni, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo; l'accesso a fondi per lo sviluppo di progetti e l'implementazione delle tecnologie è determinante. Confidiamo che il lavoro svolto da DNV GL possa aiutare a dimostrare i risvolti economici, spingendo il settore a fare di più.
Allo stesso modo, anche le spinte normative sono limitate in molte regioni. Tuttavia, l'iniziativa della Banca Mondiale per far cessare la pratica del gas flaring nei siti di produzione petrolifera entro il 2030 sta trainando l'iniziativa da parte del settore, con il sostegno di 10 Paesi, 10 società petrolifere e sette istituzioni che si occupano di sviluppo.
"Questo studio aiuta a identificare nuove value chains e possibilità di ritorno economico, che possono facilitare il passaggio ad alternative al gas flaring che siano affidabili, sostenibili e convenienti. L'obiettivo è supportare l'industria nel raggiungere performance più sicure, più smart e più verdi. Ciò contribuirà a ridurre le emissioni di CO2 e l'inquinamento locale, oltre a migliorare la qualità della vita per le comunità locali, nei pressi dei siti di estrazione di petrolio e gas.", ha dichiarato Elisabeth Tørstad, CEO fo DNV GL Oil & Gas.
"In DNV GL siamo impegnati a contribuire allo sviluppo sostenibile dei settori in cui operiamo. Crediamo che la tecnologia giochi un ruolo chiave e perciò nvestiamo il 5% del nostro fatturato annuale in Ricerca & Sviluppo" ha concluso.
Nota:
Circa il 5% della produzione annuale di gas nel mondo viene bruciata in torcia o scaricata attraverso dei vent, che è equivalente al consumo di gas nel 2013 per il Centro ed il Sud America. (fonte: World Bank).
Extraordinary Innovations
Lo studio di DNV GL fa parte del progetto "Extraordinary Innovation", che rientra nell'impegno dell'organizzazione a fornire proposte innovative per il futuro. L'innovazione parte dalla comprensione della situazione attuale, dall'apertura mentale, dall'apprendere dagli altri e dal giocare con le idee. Nei progetti "Extraordinary Innovation" di DNV GL, adottiamo questo approccio per avere uno sguardo nuovo sui settori in cui operiamo e alle sfide che devono affrontare. Il nostro obiettivo è di ispirare i nostri stakeholder a pensare in modo diverso e a sostenere soluzioni più sicure, più smart e più verdi.
DNV GL
Dal 12 settembre 2013, DNV e GL si dono fuse in DNV GL. Con l'obiettivo di salvaguardare la vita, la proprietà e l'ambiente, DNV GL consente alle organizzazioni di incrementare la sicurezza e la sostenibilità delle proprie attività. DNV GL fornisce servizi di classificazione e verifiche tecniche oltre a software e a servizi di consulenza indipendente per i settori marittimo, oil & gas e dell'energia. Inoltre, fornisce servizi di certificazione a clienti operanti in svariati settori. Con origini che risalgono al 1864, DNV GL opera oggi a livello globale. È presente in oltre 100 Paesi con 16.000 professionisti impegnati ad aiutare i propri clienti a rendere il mondo più sicuro, più smart e più verde.
DNV GL – Oil & GAS
Nel settore dell'oil & gas, GL Noble Denton e DNV Oil & Gas hanno unito le forze per garantire performance migliori, sicure, affidabili sia per quanto riguarda i progetti, sia la gestione delle operazioni. Offre un'ampia gamma di servizi tra cui technical assurance; marine assurance e advisory , la consulenza nell'ambito del risk management e la classificazione offshore. I nostri 4.000 professionisti possono contare su esperienza, capacità multidisciplinari e di innovazione per risolvere le sfide che i propri clienti si trovano a dover affrontare. Con i nostri partner, contribuiamo allo sviluppo del settore attraverso lo sviluppo di standard e best practice per l'intero ciclo di vita degli asset.
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