|
[Bergamo 15 giugno - Liverpool 27 giugno]
Italia, Liechtenstein , Germania, Danimarca, Olanda, Belgio, Francia e Inghilterra, i Paesi toccati dal #NoCashTrip Europe, il viaggio di tre italiani in auto senza denaro contante che, per la prima volta, attraversa l'Europa per scoprire i paesi virtuosi in materia di cashless society, le start up innovative nel settore dei pagamenti fintech e l'apporto delle tecnologie epayment come strumento di inclusione finanziaria.
17 giugno 2016 – L'equipaggio del #NoCashTrip Europe si è svegliato questa mattina a Vaduz, nel Liechtenstein dove comincerà a misurare il rapporto dei cittadini di linga tedesca con il cash e gli strumenti digitali di pagamento.
Il Liechtenstein è un principato dove abitano poco meno di 40mila persone ma con un PIL di quasi 90mila euro procapite, portandolo a essere il terzo paese più ricco al mondo. Praticamente tedeschi, i suoi abitanti non hanno una particolare attrazione per le carte di pagamento, anzi sono legati al contante quasi come gli italiani e il motivo è il profondo senso della privacy, ecco perché è stato fino a poco tempo fa nella black list dei Paesi a regime fiscale privilegiato.
A fine giornata i tre italiani che viaggiano in Europa senza contanti si dirigeranno, in Germania a Francoforte, sede della BCE dove cercheranno di capire i reali motivi di questa antipatia tra Tedeschi e moneta elettronica, Paese che però sta covando interessanti realtà Fintech, modello per l'intera Europa.
Il #NoCashTrip Europe comunque ha lasciato l'Italia registrando interessanti esperienze: dopo la partenza da Bergamo lo scorso 15 giugno in compagnia del Sindaco Giorgio Gori e Chicco Testa, hanno fatto tappa a Trento dove hanno scoperto due importanti realtà.
Si tratta di Cinformi, l'ufficio della provincia di Trento che coordina l'attività delle associazioni di volontariato che gestiscono i centri di accoglienza che non eroga più soldi cash ai richiedenti asilo ma intesta loro una carta prepagata su cui versano i 7,66 euro quotidiani del pocket money.
Un'idea che ha risolto tanti problemi come la trasparenza nella gestione di questi soldi e soprattutto avvia i migranti verso una politica di inclusione finanziaria.
Poi l'equipaggio ha incontrato il gruppo di lavoro del dipartimento di matematica dell'Università di Trento impegnata nella crittografia, un'eccellenza assoluta in Italia e tra le più conosciute in Europa.
Una manciata di geni che opera con molte realtà bancarie e finanziarie per la sicurezza nelle transazioni, anche grazie a loro l'Italia è il Paese che registra il più basso numero di frodi nel pagamenti.
Il #NoCashTrip Europe: 3 persone, 8 Stati in 13 giorni, 0 banconote e monetine. Un percorso di oltre 4mila chilometri in auto per tracciare una mappatura dello stato dell'arte e delle opportunità offerte da quella che si sta sempre più definendo come "cashless society".
Per tutta la durata del #NoCashTrip Europe, all'equipaggio è fatto divieto di utilizzare denaro contante facendo affidamento al proprio kit di viaggio ricco di alternative:
- Carta di credito emessa da CartaSi, provvista di tecnologia contactless e abbinata all'App MySi.
- Carta di credito American Express che comprende la piattaforma viaggi offrendo all'equipaggio una linea diretta con i consulenti del servizio clienti, per avere supporto e consigli per le varie esigenze.
- Il servizio PAyGO di Intesa Sanpaolo che permette di virtualizzare una carta e pagare direttamente con lo smartphone in modalità contactless.
- L'App Ticket Restaurant® Mobile per il pagamento del pasto in modalità contactless o via codice, funzionante sia nella ristorazione che nei supermercati, permettendo la totale virtualizzazione dei Ticket Restaurant.
Diversi appuntamenti particolari segneranno le tappe del #NoCashTrip Europe, come il convegno a Copenhagen organizzato da Copenhagen Fintech and Innovation Research presso l'Associazione Bancaria Danese per accogliere la tappa del viaggio in Danimarca (vedi programma) L'equipaggio ufficiale è composto da Geronimo Emili (presidente CashlessWay), Gianluigi De Stefano (giornalista e autore TV), Nicola Cavalazzi e Fred Portelli (movie-maker). |
|
|
|
Nessun commento:
Posta un commento