Borotalco e “Terraforma”: l’icona evergreen sostiene la musica nel verde dal 1 al 3 luglio 2016 a Villa Arconati - Bollate

Borotalco e "Terraforma": l'icona evergreen sostiene la musica nel verde dal 1 al 3 Luglio a Villa Arconati - Bollate Ciò che caratterizza un marchio iconico è la sua capacità di porsi fuori dal tempo, di saper trasmettere valori significativi ieri come oggi, di poter contare su una fascinazione evergreen. Niente di più  "sempreverde", anche in senso letterale, è Borotalco, con i suoi oltre 100 anni di storia e il suo packaging dal colore inconfondibile: un'icona che parla di italianità, tradizione, bellezza, naturalità. Naturale allora l'incontro con il progetto "Terraforma - experimental and sustainable music festival", una kermesse musicale dall'approccio green giunta alla sua terza edizione, che non si limita a offrire intrattenimento musicale ma grazie al coinvolgimento di giovani artisti ed artigiani, ha come obiettivo la condivisione di un'esperienza a 360° nel rispetto dell'ambiente. "Terraforma" è un festival internazionale che si terrà dall'1 al 3 luglio: tre giorni di performance dal vivo, dal jazz all'ambient alla techno, non solo concerti da ascoltare ma un'esperienza da vivere immersi nella splendida cornice del parco di Villa Arconati a Bollate, a pochi chilometri da Milano, una dimora storica soprannominata nel '700 "la piccola Versailles".  Il magico incontro con Borotalco avverrà nel verde e, in un ideale ponte tra passato e futuro, attraverso la volontà del marchio di valorizzare i patrimoni artistici e naturali italiani. Borotalco, infatti, in collaborazione con Fondazione Augusto Rancilio e il festival Terraforma, intraprenderà un percorso triennale che porterà alla realizzazione di un labirinto naturale in siepe, riproduzione di quello scoperto in alcuni disegni del XVIII secolo che raffigurano il parco storico della villa. Quest'opera avrà avvio in occasione del festival e continuerà a crescere nel corso dei prossimi anni rimanendo a disposizione della villa e dei suoi visitatori. Estetica, dunque, ma anche coscienza della necessità di difendere un patrimonio unico, ricco di valori ed esperienza con la leggerezza di una nuvola di talco, una nota profumata in sintonia con l'ambiente, capace di stimolare tutti i sensi.

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