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giovedì 15 luglio 2010
G Data: grande incremento della minaccia spyware
Per gli utenti di Internet, lo spyware è un problema sempre maggiore. Secondo le analisi condotte da G Data, la percentuale di spyware sul totale del malware è cresciuta del 50% negli ultimi sei mesi. L’obbiettivo dei criminali online è il furto di dati come quelli delle carte di credito o per l’online banking per poi sfruttarli per i loro fini criminosi. Gli utenti di sistemi operativi Windows risultano i più colpiti dal momento che ben il 99,4 % di tutto il malware per computer è diretto contro di loro.
I software spyware continuano a minacciare gli utenti Internet. Negli ultimi sei mesi la percentuale di spyware è stata del 50% rispetto a tutto il malware. Questo tipo di software è estremamente dannoso dal momento che può inviare i file, i dati di accesso, ecc., dal Pc dell’utente a quello dei criminali, senza che l’utente se ne accorga. Nascosto dietro allo spyware c’è un network di ladri di dati con intenzioni illegali. Il furto di dati sensibili è una delle funzioni centrali dell’economia underground.
"Lo spyware è ben lungi dall’essere innocuo”, ha detto Ralf Benzmüller, esperto di sicurezza e Manager dei G Data Security Labs. “I criminali prendono di mira i dati sensibili come quelli delle carte di credito, password e login delle e-mail piuttosto che dei giochi online, ed anche i dati per utilizzare i corriere online. Il loro scopo è quello di convertire questi dati in denaro. Anche codici per software molto costosi sono particolarmente ricercati.”
Cosa fanno i criminali con I dati rubati
Dopo che l’infezione di un Pc è andata a buon fine grazie a un Trojan, avviene il trasferimento dei dati rubati senza che l’utente se ne possa accorgere. I criminali prendono di mira dati che poi possono essere utilizzati per guadagnare denaro. La vendita attraverso speciali negozi underground può, infatti, portare grandi profitti, Il prezzo dei dati rubati varia secondo la loro qualità e completezza, oltre che in relazione alla domanda e all’offerta. Per questo motivo è raro che, per esempio, che un account ICQ sia venduto a un prezzo maggiore dei dati di una carta di credito.
I dati rubati e venduti vengono poi utilizzati per alter attività. I criminali, ad esempio, possono acquistare beni in vari negozi fino a quando non viene raggiunto il limite di spesa della carta di credito i cui dati sono stati rubati. I beni poi possono arrivare attraverso servizi di spedizione. È qui che vengono utilizzati i dati rubati dagli account per le spedizioni in modo che, una volta che le merci sono state vendute, i criminali possano avere i loro soldi.
Gli utenti Windows particolarmente esposti alle minacce
Come dimostrano le analisi condotte dai G Data SecurityLabs, gli utenti Windows sono particolarmente a rischio con il 99,4% degli attacchi condotti contro questo sistema operativo. Lo 0,4% sono attacchi via web, mentre il restante 0,2% riguarda altri sistemi operativi.
Gli utenti Internet possono proteggersi contro tipo di pericoli utilizzando software per la sicurezza e facendo un uso attento e consapevole di Internet.
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