Alla
sala Donzelli del Palazzo ai Giureconsulti (Piazza Mercanti 2), il 29 maggio
2012 a partire dalle 10, la giornata sull’innovazione vedrà alternarsi case
histories, riflessioni, sostegno della regione Lombardia alle imprese e prove
pratiche di cambiamento. Gli oratori Chiara Cremonesi, Massimo Giordani e Steve
Williams e la coordinatrice di Inno2days Susy Longoni spiegano alcune delle
parti in cui verrà suddiviso l’incontro
Inno2days,
la giornata sull’innovazione in questa sarà fatta e non parlata, partirà alle
10, alla sala Donzelli del Palazzo ai
Giureconsulti in Piazza Mercanti 2 a Milano, con un incontro in modalità
informale e interattiva con esperti di innovazione a 360 gradi. Interverrà tra
gli altri Chiara Cremonesi,
Responsabile progetti Innovuum, che spiega il rapporto tra estetica e creatività: “l’estetica è la scienza del
‘bello fuori’ che coinvolge principalmente un senso, la vista. La creatività è
l’arte del creare qualcosa di nuovo, risultato di un processo cognitivo dove i
5 sensi possono concorrere all’atto del creare. Si potrebbe pertanto pensare
che la prima possa divenire presupposto per la seconda ma sarebbe riduttivo,
poiché la creatività senza estetica è un cubo con angoli smussati che anela a
divenire sfera. Perché, mentre la creatività aspira a divenire ‘bella’,
l’estetica non deve essere necessariamente creativa. Esiste quindi un legame
forte ed indissolubile in cui la creatività attinge dall’estetica per potersi
figurare ancora più strabiliante e attraente del solo essere ‘creativa’”.
Durante l’incontro si affronteranno anche i temi del turismo, del territorio e della
riscoperta delle tradizioni; a questo proposito Massimo Giordani, fondatore di TimeandMind e direttore di Digital
Popai, evidenzia l’importanza della geolocalizzazione:
“non è solo una opportunità tecnologica da sfruttare per divertimento o
curiosità. Si tratta, invece, di un nuovo modo di concepire la relazione fra il
livello ‘fisico’ e quello ‘digitale’ della nostra vita. Atomi e bit dialogano
in modo sempre più stretto. La sovrapposizione al territorio di informazioni
sempre disponibili online consente di ampliare a dismisura i possibili livelli
di interazione aprendo scenari nuovi e ancora in gran parte da inventare”.
A Inno2days vi sarà, suddivisa in due diversi
momenti, la presentazione di aziende
accreditate Questio: centri di ricerca che, attraverso l’esperienza di un
proprio cliente, esporranno brevemente cosa significa l’innovazione assistita. Susy
Longoni di Innovhub, coordinatrice di Inno2days, suggerisce l’importanza di
“due bandi molto interessanti per le
imprese del terziario: 11 milioni di euro complessivi per il sostegno alle
imprese dei settori Commercio Turismo e Servizi. Il primo assegnerà contributi
a favore di progetti innovativi finalizzati al miglioramento del sistema
infrastrutturale, gestionale o organizzativo delle imprese. Il bando per la
costituzione di reti di impresa prevede l’assegnazione di contributi a favore
di nuovi modelli imprenditoriali condivisi tra le micro, piccole e medie
imprese dei settori del commercio, turismo e servizi, che intendono aggregarsi
e/o consolidarsi in un unico soggetto per aumentare la competitività sul
mercato e razionalizzare i costi, unendo le capacità, le competenze, le
risorse. Per costituire un’aggregazione è necessario il raggruppamento di un
numero minimo di tre imprese. Le domande si presentano online a partire dal 15
maggio 2012”.
'Cambiamento/CambiaMENTE',
l’area simbolo della giornata, si svolgerà nel pomeriggio (a partire dalle ore
14.30) ed è quella improntata al cambiamento
di mentalità e poi di processo. Sarà condotta da Steve Williams, founder Finconcept, che spiega come avverrà e con
che scopo: “le attività in CambiaMENTE daranno ai partecipanti l’opportunità di
condividere e riflettere sulle loro esperienze personali che riguardano
cambiamenti al loro modo di affrontare diverse situazioni, con l’obiettivo di
identificare le buone e cattive pratiche che devono essere comprese per rendere
futuri cambiamenti sempre più fluidi. I partecipanti avranno la possibilità di
paragonare le loro buone e cattive abitudini con quelle di un campione europeo
e, alla fine della sessione, focalizzeranno degli obiettivi per affrontare la
propria sfida di cambiamento”.
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