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giovedì 4 ottobre 2012

XIV “Giornata nazionale dei Risvegli per la ricerca sul coma

Comunicato stampa

TEATRO, CONVEGNI E FESTE IN PIAZZA
NELLA GIORNATA DEI RISVEGLI PER LA RICERCA SUL COMA

Dall’1 al 7 ottobre torna la manifestazione per riflettere su coma e stati vegetativi e promuovere una nuova cultura della cura. A Bologna la prima “Conferenza nazionale di consenso delle associazioni dei familiari” e l’anteprima dello spettacolo “Pinocchio” con Babilonia Teatri e gli attori con esiti di coma della compagnia “Gli amici di Luca”. Su radio, tv, cinema, stampa e manifesti, la nuova campagna sociale di Alessandro Bergonzoni

Un’anteprima teatrale nazionale, tornei sportivi, una festa di piazza e un ciclo di convegni in diverse città italiane. Dal primo al 7 ottobre torna la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena”, l’iniziativa promossa dall’associazione Gli amici di Luca ONLUS sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, per far riflettere sulle gravi cerebro lesioni, sugli stati vegetativi e gli esiti di coma e creare un’alleanza terapeutica che riunisca strutture sanitarie, istituzioni, famiglie e terzo settore. Al centro dell’appuntamento, la prima “Conferenza nazionale di consenso promossa dalle associazioni dei familiari di persone con esiti di coma, in stato vegetativo e di minima coscienza” in programma per sabato 6 ottobre, e, nella giornata di domenica 7, la festa in piazza Maggiore e l’anteprima dello spettacolo teatrale “Pinocchio”, realizzato da Babilonia Teatri e dalla compagnia teatrale dell’associazione Gli amici di Luca.

Alessandro Bergonzoni, da sempre testimonial dell’associazione, sarà sugli schermi delle tv e in oltre 300 sale cinematografiche con la nuova campagna di comunicazione patrocinata da Fondazione Pubblicità Progresso, Segretariato sociale della Rai, Agis e Anec. “Quando l’ahimè diventa hai me!” è lo slogan coniato da Alessandro Bergonzoni, che accompagna le iniziative della quattordicesima edizione della Giornata dei risvegli e che è ripreso anche dalle pubblicità sui giornali e dai manifesti per le strade. “Questo è un antitestamento cioè non è quello che lascio se non torno ma è quello che voglio quando torno – dice l’attore –. Quando torno voglio far piangere il mare calmo fino a farlo diventare un mare commosso anche se le lacrime non si vedranno. Ma soprattutto quando torno Ahimè sarà il più grande monumento artistico all’altruismo disinteressato. Soffri, hai dei problemi, sei solo? Hai me!”

Con la Giornata nazionale dei risvegli – dicono Maria Vaccari e Fulvio De Nigris, genitori di Luca e rispettivamente presidente dell’associazione Gli amici di Luca e direttore del Centro studi per la Ricerca sul Coma presso la Casa dei risvegli Luca De Nigris – daremo ancora una volta voce a chi vive nella sua drammaticità l’esperienza del coma, cercando di mettere in rete famiglie, medici e associazioni in modo da creare un sistema di cura efficiente attorno alle migliaia di persone che ogni anno entrano in coma per incidenti sul lavoro e nelle strade, per ictus, arresti cardiaci, aneurismi e intossicazioni. La Giornata si svolge il 7 ottobre, giorno in cui Luca si svegliò dal coma e lo slogan di Alessandro Bergonzoni – continuano – sottolinea un messaggio centrale: oltre il pietismo, oltre il rammarico e la commiserazione bisogna ripartire dalle associazioni, da se stessi, da chi vive il problema in maniera diretta, per ribadire la costante necessità di aiuto e di servizi e per cercare di diffondere un nuovo sistema di cure in Italia”. Il modello è quello della Casa dei risvegli Luca De Nigris, il centro pubblico innovativo rivolto a persone con esiti di coma e stato vegetativo, attivo dal 2004 a Bologna all’interno dell’ospedale Bellaria grazie alla collaborazione tra l’Azienda Usl di Bologna e l’associazione Gli amici di Luca.

Le iniziative in programma
Sabato 6 ottobre (dalle ore 9,00 all’Auditorium Enzo Biagi della Sala Borsa di Bologna) si terrà la prima Conferenza nazionale di consenso promossa dalle associazioni che rappresentano familiari che accudiscono un proprio caro in coma, stato vegetativo o con grave cerebrolesione acquisita. L’appuntamento, promosso insieme a La Rete (Associazioni riunite per il trauma cranico e le gravi cerebrolesioni acquisite) con i patrocini di ministero della Salute, Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) e Fnomceo (Federazione nazionale ordini medici chirurghi e odontoiatri), intende dare vita a un documento e a delle “raccomandazioni” che tutelino maggiormente le istanze di familiari, associazioni, operatori e personale sanitario, per una nuova cultura della cura. Saranno presenti numerose associazioni provenienti da ogni parte d’Italia, con la partecipazione della Fnatc (Federazione nazionale associazioni trauma cranico) e di un comitato di esperti di varia provenienza. Apre i lavori l’assessore alla Sanità del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo.

Attraverso la conferenza di consenso – spiega Fulvio De Nigris – proveremo a dare risposta ai bisogni dei familiari, alle domande che derivano dal loro ruolo, e stabilire degli indicatori di qualità condivisi tra mondo sanitario ed associazionismo. Sarà una conferenza sui bisogni non soddisfatti e sui risultati attesi e ancora sospesi”. Tra i temi al centro dell’appuntamento, i diritti delle persone con disabilità, il ruolo delle associazioni, gli standard di qualità nella cura, la corretta comunicazione tra sanitari e familiari.

Festa, sport e teatro sono invece in programma domenica 7, con la grande festa in piazza Maggiore dedicata ai giovani e all’incontro tra le famiglie, le persone con esiti di coma, gli operatori per la solidarietà e il superamento delle differenze. A partire dalle ore 10, la piazza sarà animata dai giochi e dallo sport per bambini e ragazzi organizzati dal Csi (Centro sportivo Italiano). Nel pomeriggio si continua con il laboratorio teatrale aperto a tutti “Pinocchio de-construction” un montaggio audio visionario con frammenti di storia, personaggi, interpretazioni e ricordi dei ragazzi della compagnia “Gli Amici di Luca”, organizzato da Babilonia Teatri insieme all’associazione Gli amici di Luca. La giornata si concluderà con il tradizionale lancio di palloncini contenenti i “messaggi per un risveglio”, che coinvolgerà le associazioni italiane aderenti a La Rete.

Alla sera, appuntamento alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris per l’anteprima nazionale di “Pinocchio”: lo spettacolo, realizzato con il contributo del Comune di Bologna (Settore Sistema culturale, giovani e Università) e dell’Assessorato Cultura della Regione Emilia Romagna, è frutto di un nuovo progetto di Babilonia Teatri, una delle più brillanti e rivoluzionarie realtà italiane del teatro di ricerca (Premio Scenario 2007 e Premio Ubu 2011), e della compagnia teatrale Gli Amici di Luca, formata da persone con esiti di coma che hanno intrapreso un percorso terapeutico che comprende anche il teatro.

Un’anteprima dello spettacolo andrà in scena alle ore 21 alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris (via Altura, 3 a Bologna) con replica la sera dell’8 e del 9 ottobre (ingresso a offerta libera; prenotazione obbligatoria telefonando allo 051 271284 dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, oppure inviando una e-mail a francesca.malaguti@bagsentertainment.com). L’8 dicembre al Teatro Storchi di Modena prenderà invece il via la tournée nazionale. Tornerà a Bologna il 23 e il 24 aprile nella stagione del Centro La Soffitta (Dipartimento di musica e spettacolo dell’Università di Bologna) nell'ambito del progetto Teatro e Comunità, a cura di Cristina Valenti.

Una serie di appuntamenti e convegni dedicati al coma e agli stati vegetativi si svolgeranno poi a Bologna e in diverse città italiane. Lunedì 1 ottobre alle ore 17.30, Bologna ospiterà il convegno sulle “Linee guida sugli stati vegetativi: dall’annuncio ai fatti come attivare le risorse disponibili?”, organizzato dall’associazione Insieme per Cristina onlus (Istituto Veritatis Splendor, via Riva Reno 57). La stessa associazione ha dato vita, all’interno del Villaggio della Speranza di Villa Pallavicini (via Marco Emilio Lepido, 196), a una nuova casa di accoglienza per famiglie con persone in stato vegetativo, che riceverà la benedizione giovedì 4 ottobre alle ore 11.15. Lo stesso giorno, a Padova, si terrà il seminario intitolato “Quando in famiglia c’è una persona in stato vegetativo e minima coscienza”, con la presentazione di un’indagine sulla condizione psicosociale e sui vissuti dei familiari realizzata in tre Aziende Ulss del Veneto. Altri due convegni sono in programma a Bergamo, dove si parlerà di “Stato vegetativo: la situazione italiana” (13 ottobre), e a Torino, dove si affronteranno i “Percorsi dello stato vegetativo e di minima coscienza” (26 ottobre).

Per informazioni:
Associazione Gli amici di Luca, tel. 051 6494570, www.amicidiluca.it
                                                
(Ufficio stampa AGENDA - Tel. 051 330155, e-mail ufficiostampa@agendanet.it)

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