XXI Congresso nazionale dell'A.I.O.L. - Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia

"Limnologia e Oceanografia nel Terzo Millennio: nuove frontiere o assenza di frontiere?"

XXI Congresso nazionale dell'A.I.O.L. - Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia

23 - 26 settembre 2013, Lignano Sabbiadoro (UD)

Il XXI Congresso Nazionale dell' A.I.O.L. - Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia, uno dei principali appuntamenti italiani sulle scienze marine e limnologiche (branca dell'idrologia che studia le acque continentali o acque interne), si terrà a Lignano Sabbiadoro (UD) da lunedì 23 a giovedì 26 settembre 2013, e sarà organizzato da OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, ente di ricerca di rilevanza nazionale e internazionale con sedi a Udine e in Provincia di Trieste (Santa Croce di Aurisina e Borgo Grotta Gigante).

L'evento è stato presentato alla stampa da Maria Cristina Pedicchio, Presidente dell'OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Paola Del Negro, Consigliere dell'AIOL - Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia e Direttore della Sezione Oceanografia dell'OGS- Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Vittorino Boem, Presidente della IV Commissione del Consiglio Regionale, Massimo Brini, Assessore al Turismo, Ambiente, Trasporti e Viabilità del Comune di Lignano e da Graziano Pizzimenti, Vice Sindaco di Marano Lagunare.

Il Congresso A.I.O.L. sarà incentrato su "Limnologia e Oceanografia nel Terzo Millennio: nuove frontiere o assenza di frontiere?" e vi parteciperanno oltre 200 studiosi italiani e numerosi ricercatori sloveni e croati. Lo scopo primario dell'evento sarà stimolare il dibattito scientifico sui principali temi che riguardano le Scienze del Mare (oceanografia fisica, chimica, biologica e geologica) e le Scienze delle Acque Interne (fisica, chimica, biologia, botanica, zoologia, ecologia, applicate alle acque continentali dolci e salate). L'obiettivo sarà contribuire a un ulteriore sviluppo di questi settori e a orientare la ricerca affinchè costituisca uno strumento ancora più efficace per una crescita sostenibile della società, in quanto la "salute" delle acque marine e di quelle interne non interessa solo agli esperti del settore, ma è fondamentale per la vita di tutti.

In quest'ottica, evento nell'evento, sarà la tavola rotonda di mercoledì 25 settembre ore 16 intitolata "Cambiamenti globali, emergenze ambientali e gestione sostenibile degli ambienti acquatici: contributo della ricerca oceanografica e limnologica alla mitigazione dei costi sociali ed economici", cui interverranno Luigi Naselli Flores, Presidente A.I.O.L; Bernardo De Bernardinis, Presidente ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; Fabio Trincardi, Direttore ISMAR - Istituto di Scienze Marine (CNR) e Responsabile del Progetto RITMARE (il principale Progetto di Ricerca nazionale sul mare) e Maria Cristina Pedicchio, Presidente OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale. Al centro della tavola rotonda lo stato dell'arte degli studi sui cambiamenti nelle acque marine costiere e nelle acque dolci superficiali e la valutazione dell'impatto su tali ambienti sia delle attività dell'uomo, sia dei cambiamenti climatici. Una riflessione su come oggi i cambiamenti climatici e l'alterazione degli habitat acquatici siano un problema che gli scienziati devono portare all'attenzione dei governi nazionali e degli amministratori locali, per affrontarli congiuntamente, utilizzando i risultati delle ricerche e le nuove tecnologie a beneficio del futuro della nostra società.

Il Congresso guarderà anche alle esperienze di rilievo internazionale, con gli interventi di rinomati scienziati, tra cui: Xavier Durrieu de Madron, Direttore del Centro di Formazione e Ricerca in Ambienti Mediterranei dell'Università di Perpignan, oceanografo fisico francese di grande fama, che interverrà sulla formazione delle acque dense; Thomas Posch, Istituto di Biologia delle Piantedell'Università di Zurigo, è uno dei limnologi europei più famosi e illustrerà le ricerche sul Lago di Zurigo; Patrizia Ziveri, Università Autonoma di Barcellona, ricercatrice italiana da anni attiva in Spagna e leader di MedSea, un importante progetto europeo sull'acidificazione del mediterraneo, ne presenterà gli avanzamenti.

Durante il congresso, infine, verrà ricordato il 75° anniversario della fondazione dell'ISE - Istituto Italiano di Idrobiologia (oggi Istituto per lo Studio degli Ecosistemi, ISE–CNR), la cui storia è strettamente intrecciata allo sviluppo della limnologia in Italia e nel mondo.

Una Tavola Rotonda, 6 relazioni su invito di prestigiosi esperti internazionali, 6 workshop, 50 presentazioni, 9 presentazioni per il 75° anniversario ISE, per un totale di 71 incontri e 36 comunicazioni come poster, faranno di Lignano Sabbiadoro per 4 giorni la capitale italiana del confronto interdisciplinare tra i ricercatori delle Scienze del Mare e le Scienze delle Acque Interne. 

Il XXI Congresso nazionale dell'A.I.O.L. - Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine. L'evento è realizzato grazie al contributo e al patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro e del Comune di Marano Lagunare.

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Redazione del CorrieredelWeb.it