- Riduzione del tasso di disoccupazione della Capitale di circa un punto percentuale
- Oltre 5.500 nuovi occupati e 15/20mila dipendenti che lavoreranno nel Business Park
- L'indotto del progetto genererebbe gli effetti che si otterrebbero organizzando un Giubileo della Misericordia ogni due mesi e mezzo oppure un EXPO ogni 5 mesi
- Il 14 novembre presentazione Studio di Impatto Economico e Sociale prodotto dalla Sapienza
Roma, 3 novembre 2016 – Lunedì 14 novembre si terrà la presentazione dello Studio di Impatto Economico e Sociale del progetto Stadio della Roma – Tor di Valle. Lo studio, che sarà presentato dal Preside della Facoltà, Giuseppe Ciccarone e dal team di docenti che ha preso parte alla redazione del documento, riporta numerose informazioni di carattere economico relative agli effetti positivi che il progetto Stadio della Roma – Tor di Valle produrrebbe sin dall'avvio dei lavori di costruzione.
Secondo lo Studio, l'investimento di circa 1,6 miliardi di euro finanziati interamente dai privati in un arco temporale di sei anni, avrà un impatto economico sulla città di Roma pari a circa due volte e mezzo rispetto a quello generato da Expo 2015 su Milano, rilanciando in modo consistente numerosi comparti industriali come quello dell'edilizia, dell'entertainment e dei servizi. L'impatto indotto sul tasso di disoccupazione nell'area romana implica una riduzione stimata media di questo di circa un punto percentuale (0,8%).
Spiccano tra gli altri i dati sul lavoro e sull'occupazione cittadina, che vedrà aumentare gli occupati di circa 5.500 unità. Nel documento della Sapienza si stima infatti che nel periodo di costruzione, i lavoratori impiegati nel comparto edilizio ammonteranno a circa 1.500. Una volta a regime, i nuovi occupati nelle varie aree previste dal progetto saranno 4mila, con oltre 15-20mila lavoratori che svolgeranno la propria professione nel Business Park.
L'attenzione tuttavia non si ferma all'impatto economico, ma abbraccia anche quello sociale. Il progetto Stadio della Roma – Tor di Valle, che attualmente è in esame nella Conferenza dei Servizi regionale, ultima fase amministrativa prima dell'autorizzazione finale per l'avvio dei lavori di costruzione, oltre ad accogliere quotidianamente decine di migliaia di persone, creerà uno dei principali polmoni della Capitale con la piantumazione di oltre 10mila alberi.
Il progetto interessa circa 180 ettari nell'area di Tor di Valle, 80% dei quali (circa 141,5 ettari) saranno spazi fruibili dal pubblico. Per quanto concerne i lavori relativi agli spazi privati, il 12% dell'area (21 ettari) sarà destinato allo Stadio mentre il Business Park non occuperà che il 7% (12,5 ettari) dell'intera area interessata dal progetto. Circa il 30% (62 ettari) del progetto sarà destinato al verde pubblico.
Nessun commento:
Posta un commento