nella stagione 2010-2011
CHICAGO. 6 maggio 2008 - Oggi, la Chicago Symphony Orchestra Association, con l'approvazione unanime del suo Consiglio di amministratori fiduciari e il travolgente sostegno da parte dei musicisti della Chicago Symphony Orchestra, ha nominato quale suo decimo direttore il maestro Riccardo Muti, famoso in tutto il mondo. Il maestro Muti inizierà un contratto quinquennale, con l'incarico di direttore, a partire da settembre della stagione 2010-2011. Dirigerà almeno 10 settimane di concerti in abbonamento della Chicago Symphony Orchestra ogni stagione, oltre a tour nazionali e internazionali.
Nel suo ruolo di direttore designato, a partire da gennaio 2009, si prevede che il maestro Muti sarà presente alle audizioni ed alla pianificazione delle stagioni future. Dirigerà la Chicago Symphony Orchestra ed il Coro per il Requiem di Verdi presso il Symphony Center il 15, 16 e 17 gennaio 2009. Nella stagione 2009-2010 il maestro Muti dirigerà due settimane in abbonamento.
"Dal momento in cui il maestro Muti è salito sul podio all'inizio di questa stagione, è stato subito chiaro che qualcosa di veramente speciale stava accadendo," ha commentato Deborah Rutter Card, presidente della Chicago Symphony Orchestra Association. "Il rapporto che si è creato tra il maestro Muti ed i nostri musicisti era vibrante, e la musica era stupefacente. Siamo emozionati per la nomina di Riccardo Muti, uno dei direttori più straordinari e rispettati di tutti i tempi, chiamato a ricoprire il ruolo di direttore della Chicago Symphony Orchestra. Il suo unico talento musicale, il costante impegno teso all'eccellenza dell'esecuzione musicale, e la dedizione per conservare la ricca storia della Chicago Symphony Orchestra, pur continuando a spingere l'organizzazione verso il futuro, sono il completamento perfetto della levatura mondiale della nostra orchestra e dei suoi musicisti. Attendiamo con trepidazione che il maestro Muti sia alla guida."
"Sono molto lieto di entrare a far parte della Chicago Symphony Orchestra come suo direttore," ha commentato Riccardo Muti. "È interessante vedere come nella vita i tempi con i quali si realizzano gli avvenimenti siano tutto. Per molti anni cono stato, con grande piacere, un direttore ospite di molte orchestre eccezionali quali la Vienna Philharmonic, il New York Philharmonic, la London Philharmonia e la Bayerischer Rundfunk, oltre che con il mio operato insieme a giovani musicisti di orchestra nella creazione dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini in Italia. Fino a quando la Chicago Symphony Orchestra, dopo un'assenza di 32 anni, ha fatto di nuovo il suo ingresso nella mia vita lo scorso settembre, e l'essere riuscito ad entrare subito in rapporto con gli splendidi musicisti della Chicago Symphony Orchestra mi ha colpito profondamente. Questa forza musicale ha continuato a crescere nel corso del nostro tour europeo, che ha riscosso molto successo. A volte, quando meno!
te lo aspetti, tempi e situazioni si uniscono. Questo è quello che è accaduto a Chicago, una città notevole, e sono molto entusiasta all'idea di continuare a fare musica con i grandi musicisti della Chicago Symphony Orchestra, ed ha lavorare con il forte Consiglio di amministratori fiduciari e con il caldo e aperto staff guidato da Deborah Card."
per maggiori informazioni: Raechel Alexander della Chicago Symphony Orchestra Association, +1-312-294-3093, alexanderr@cso.org; o Mary Lou Falcone, +1-212-580-4302, mlfpr@att.net, della Chicago Symphony Orchestra Association.
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