Giovani: A Milano il primo Convegno nazionale del Coordinamento Informagiovani
Il presidente Roberto Pella, ''Il Coordinamento nazionale e' realta', ci sono le condizioni fatte di progetti e risorse per creare una community virtuale per milioni di giovani in Italia''
Un testimonial d'eccezione per il lancio a Milano del Coordinamento Nazionale Informagiovani: il campione di calcio Demetrio Albertini, vicepresidente della Federazione Nazionale Gioco Calcio con la quale si stanno stringendo forti collaborazioni in materia di sport e di giovani. L'azione di sistema, promossa da ANCI e Ministero delle Politiche giovanili, e' stata illustrata dal Coordinamento nazionale presieduto da Roberto Pella, responsabile nazionale ANCI politiche giovanili e sport e presidente Anci Giovane che ha insistito sul fatto ''che da oltre 20 anni si cercava di realizzare un progetto di sistema ed oggi ci siamo arrivati''. Oltre 300 i rappresentanti degli Informagiovani che hanno preso parte al convegno nazionale dal titolo «Azione di sistema per la promozione di un coordinamento nazionale Informagiovani», che si e' svolto ieri e oggi a Milano. Una presenza qualificata, fatta di amministratori ma soprattutto di operatori, tanti provenienti anche dal Sud del Paese.
Roberto Pella, presidente del Coordinamento Nazionale Informagiovani, ha delineato la realta' dei 1218 Informagiovani gia' operativi in Italia e l'esigenza concreta di metterli in rete: ''Per ora – ha detto Pella - meno della meta' degli sportelli e' dotata di un sito internet, e questo sara' lo strumento indispensabile per creare una vera community virtuale. Il progetto triennale che presentiamo oggi e' una possibilita' concreta che si basa su un'azione di sistema che entro il 2009 dovra' portare quella italiana al livello delle altre realta' europee. Per far questo il Governo ha stanziato 6 milioni di euro. Le risorse dunque ci sono per far crescere gli 8 milioni di utenti che ogni anno si rivolgono ai nostri Informagiovani. La rete, il portale appena messo on line e un network per gli assessori e per le buone pratiche ci consentiranno di ottenere i risultati auspicati''.
''Noi in Europa siamo marginali – ha aggiunto Vito Santarsiero, Sindaco di Potenza e membro del Coordinamento nazionale – cosi' come per la verita' lo siamo nei singoli Comuni. Con questa azione vogliamo dare una svolta alle politiche giovanili, perche' i giovani devono essere protagonisti''.
Roma, 29 maggio 2008
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