Come ulteriormente sottolineato dal Garante del Mercato, infatti, contrariamente a quanto succede negli Stati Uniti d'America, in Francia o in Spagna, dove sono stati aperti siti istituzionali in cui sono raccolti e pubblicizzati tali dati raccolti con diverse modalità, "la mancata realizzazione di una banca dati istituzionale, che raccolga e pubblicizzi i prezzi praticati da tutti gli impianti presenti sul territorio, rappresenta un elemento di ostacolo ad un maggiore sviluppo delle dinamiche concorrenziali [in un] settore", oltretutto, dove "per anni era radicata la convinzione di un'estrema rigidità della domanda al prezzo" e dove, sin dal 2007, "non esistono più prezzi consigliati unici a livello nazionale".
Ai consumatori, peraltro, sottolinea infine il Garante, potrebbe essere riservata una parte importante di tale monitoraggio, nel momento in cui potrebbero verificare e segnalare direttamente all'Autorità l'autenticità dei dati che i gestori sarebbero obbligati a comunicare.
Del resto, né più né meno di ciò che i singoli utenti già fanno per far funzionare 'apps' come 'Prezzibenzina': perché dunque non ottimizzare, socializzandolo, tale impegno?
Antonio Maria Polito, legale Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori



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