Cerca nel blog

mercoledì 27 giugno 2012

Lavoro. Fornero ha detto tutt'altro, ma la stampa preferisce alimentare la caciara

Firenze, 27 giugno 2012. E' scoppiata l'ennesima polemica sulle dichiarazioni del ministro del Welfare Elsa Fornero che avrebbe detto al Wall Street Journal: "il lavoro non è un diritto".
Evidentemente, posta cosi', non vi è dubbio che sembra contraddire l'art. 4 della Costituzione "La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto."
Ma cosa ha davvero detto la ministra? Lo si vede andandosi a leggere i transcripts dell'intervista:
"That includes youth, who need to know a job isn't something you obtain by right but something you conquer, struggle for and for which you may even have to make sacrifices." (1)
Letteralmente: "E questo include i giovani, che devono sapere che un (posto di) lavoro non è qualcosa che si ottiene di diritto ma qualcosa che devi conquistare, faticare e per il quale potresti dover fare anche dei sacrifici".
Notare che in inglese, "a job" vuol dire appunto "un posto di lavoro". La ministra ha detto più e nemmeno quello che dice la nostra Costituzione, come peraltro interpretata -già dal lontano 1965- dalla Corte Costituzionale: "i principi generali di tutela della persona e del lavoro … non si traducono nel diritto al conseguimento ed al mantenimento di un determinato posto di lavoro" (vedi ordinanza 56/2006)
Ecco quindi una polemica inventata, alimentata da una stampa che nel limitarsi a riportare le varie reazioni politiche strampalate, non si preoccupa di andare a leggere cosa sia stato effettivamente detto informandone i lettori.
Facciamo questo appunto non tanto per entrare nel merito delle dichiarazioni della ministra, ma per mettere in evidenza quanto il dibattito politico italiano sia incentrato sul nulla e i danni che questo urlio ci ha provocato e ci provoca, distogliendo l'attenzione sui veri problemi. Il tutto alimentato da una stampa pigra, compiacente e spesso pronta a cavalcare le polemiche invece di fare ciò che dovrebbe: informare.
La riforma della politica italiana passa anche da una profonda autoriforma del giornalismo nostrano, ovvero di quel "potere" che dovrebbe vigilare sui governanti e informare i cittadini per permettergli di fare scelte adeguate. E non invece trasformarsi in una sorta di megafono del nulla.

Pietro Yates Moretti, vicepresidente Aduc

(1) http://online.wsj.com/article/SB10001424052702304458604577490980297922276.html?mod=WSJEurope_hpp_LEFTTopStories

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *