Milano, 24 luglio 2018 – Nasce l'ecosistema dei capitali alternativi per le PMI e startup. E punta a svilupparsi a partire dall'accordo, primo del suo genere in Italia, tra BorsadelCredito, il pioniere italiano di peer to peer lending per le PMI, e SiamoSoci, leader italiano nel supporto alle aziende nella raccolta di capitali, con formule alternative come l'equity crowdfunding (che offre attraverso la sua piattaforma Mamacrowd, autorizzata da Consob).
Grazie a questa intesa, nasce dunque il primo punto di accesso per le aziende virtuose che si rivolgono a uno dei due canali di credito per avere un ingresso preferenziale anche all'altro, senza costi aggiuntivi. La collaborazione risponde a un'esigenza reale del mercato.
È risaputo infatti che le società che riescono a capitalizzarsi adeguatamente e in maniera diversificata, attraendo nuovi azionisti, migliorano il proprio rating e di conseguenza il proprio merito di credito.
Di contro, gli investitori sono più favorevoli a valutare il proprio ingresso in aziende che hanno dimostrato di sapersi finanziare anche attraverso il debito. Il servizio congiunto offerto da BorsadelCredito e SiamoSoci disegna un processo di valutazione coordinata tra i due partner affinché le aziende e le startup possano ottenere, senza costi aggiuntivi e in tempi molto rapidi, l'abilitazione a finanziare il proprio piano di crescita attraverso questi due strumenti.
In sostanza, da un lato, le PMI che ottengono la validazione ad un prestito da BorsadelCredito, e abbiano successivamente necessità di sviluppo – per esempio per finanziare adeguatamente investimenti in ricerca e sviluppo con l'equity, dopo aver alimentato il circolante attraverso il lending – potranno essere segnalate dalla piattaforma di credito a SiamoSoci per avviare una campagna di equity crowdfunding.
In questo caso il soggetto richiedente avrà un accesso agevolato al portale di crowdfunding, in quanto beneficerà dal giudizio già assegnato al merito di credito dal portale di marketplace lending.
Dall'altro lato, le società che avviano una campagna di crowdfunding e intendano richiedere un prestito con BorsadelCredito potranno utilizzare la due diligence fatta da Mamacrowd, e la potenziale validazione ottenuta dal mercato degli investitori, per migliorare il proprio rating prima della valutazione di BorsadelCredito.
Le aziende dovranno comunque rispettare i criteri di valutazione delle due piattaforme: per BorsadelCredito le PMI eleggibili hanno un minimo di 12 mesi di attività, nessuna pregiudizievole grave e un fatturato di almeno 50.000 euro, oltre a dover superare una serie di paletti di tipo quantitativo e qualitativo.
Mentre per avviare una campagna di crowdfunding con SiamoSoci, le imprese devono rispettare i requisiti normati da Consob e superare la due diligence del comitato di valutazione di Mamacrowd.
Il target di questo accordo sono, per entrambe le piattaforme, le PMI con un fatturato tra 1 e 15 milioni. A oggi sono oltre 200 le aziende all'interno del bacino di SiamoSoci, per una raccolta complessiva di circa 46 milioni di euro, e sono invece 500 le PMI a cui BorsadelCredito ha erogato finora 37 milioni di euro.
L'accordo è particolarmente significativo in un contesto, quello Italiano, in cui la difficoltà di accesso ai capitali per le PMI continua ad essere un tema attuale a cui il Fintech può dare una risposta efficace. Secondo i dati più aggiornati di P2P Lending Italia, a fine giugno 2018 i Prestiti alle Imprese (a medio e lungo termine) registrano volumi totali per 57,3 milioni di euro (la rilevazione include BorsadelCredito, che a metà anno ha raggiunto un erogato record di oltre 37 milioni).
Parliamo di tassi di crescita del 300%, che segnalano il catalizzarsi di forte interesse intorno a questo nuovo ecosistema di servizi alle imprese.
A inizio luglio 2018, secondo l'Osservatorio sul Crowdfunding del Politecnico di Milano, dall'avvio della legge che ha autorizzato le operazioni del settore nel nostro Paese, il capitale di rischio raccolto ammonta a 33,27 milioni di euro, di cui 14,25 imputabili ai soli primi sei mesi dell'anno in corso, che si annuncia come un anno di crescita esponenziale (in tutto il 2017 sono stati raccolti 11,58 milioni di euro).
L'Osservatorio rileva anche i dati sul lending crowdfunding (in cui si fanno confluire 6 piattaforme di marketplace lending, focalizzate su PMI, persone fisiche o operative nell'invoice trading): secondo l'Osservatorio questo comparto ha erogato 216,9 milioni di euro complessivi, di cui 132,3 milioni solo nell'ultimo anno, più del doppio di quello passato.
"Questa partnership permette a BorsadelCredito.it di ampliare il bacino d'azione, arrivando ad aziende strutturate con altissima visibilità e trasparenza, con un buon livello di patrimonializzazione, e molto innovative. Insomma una serie di caratteristiche ottimali per l'accesso al prodotto offerto da BorsadelCredito, sia in fase di crowdfunding sia in fase successiva," dichiara Antonio Lafiosca, Founder e COO di BorsadelCredito.
"Questa collaborazione testimonia che in Italia c'è un'economia che innova e che necessita di capitali per incrementare esponenzialmente la propria crescita. I mezzi messi a disposizione da SiamoSoci e BorsadelCredito rappresentano un sistema nuovo e unico per startup, PMI e imprenditori che portano sul mercato italiano ed internazionale tecnologie e business all'avanguardia. Grazie a questo accordo intendiamo sostenere concretamente l'innovazione del nostro Paese, proponendo all'imprenditoria italiana strumenti efficaci di accesso al mercato dei capitali", spiega Dario Giudici, Presidente di SiamoSoci.
Nessun commento:
Posta un commento