EMERGENZA RIFIUTI: ANCI, PIENA FIDUCIA IN DE GENNARO

UFFICIO STAMPA ANCI
 

EMERGENZA RIFIUTI: ANCI, PIENA FIDUCIA IN DE GENNARO 

Tutti i Comuni della Campania hanno adottato il piano per la raccolta differenziata 
 

Al 20 maggio 2008, il resoconto delle attivita' di coordinamento svolta in Campania dall'ANCI, grazie alla campagna 'Campania Differenzia' puo' essere sintetizzato come segue: sono stati organizzati 6 seminari informativi a livello provinciale, cui hanno partecipato circa il 60% dei Sindaci dei Comuni campani; gli interventi di sostegno sul campo effettuati dagli esperti dell'Associazione dei Comuni per supportare l'attivita'di redazione ed adozione dei Piani comunali per la raccolta differenziata sono stati complessivamente 150; in particolare, le 19 citta' con oltre 50.000 abitanti della Regione hanno usufruito di un'azione diretta di affiancamento e consulenza.

In totale, sono state circa 670 le richieste di assistenza pervenute agli uffici dell'ANCI e delle strutture Ancitel e Ancitel Energia e Ambiente attivate dall'intervento. Circa una trentina le risposte date dagli esperti ai quesiti inviati dai Comuni tramite il sito http://www.campaniadifferenzia.anci.it/ .

Il sito web appositamente creato, in particolare, si e' confermato un'importante risorsa informativa, registrando oltre 8.600 utenti e piu' di 30.000 pagine viste. Oltre 20.000 sono stati i documenti scaricati, fra i quali il Piano regionale rifiuti urbani della Regione Campania e documenti di supporto e orientamento quali il 'Vademecum giuridico-amministrativi' e la 'Guida pratica per la redazione dei Piani comunali per la raccolta differenziata in Campania' (entrambi predisposti dall'ANCI in partenariato con APAT, Ministero dell'Ambiente e UPI).

Bisogna proseguire adesso nella direzione del sostegno ai Comuni, innanzitutto sul versante delle discariche e degli impianti di trattamento, delle piattaforme di recupero nonche' della realizzazione dei termovalorizzatori. Rischiano di non essere efficaci i piani di raccolta differenziata dei Comuni se non si ricostruisce l'intero ciclo di gestione integrata dei rifiuti.

Piena fiducia quindi al Commissario De Gennaro che sta operando da mesi in questa direzione per offrire uno sbocco credibile per l'autogestione in Campania del ciclo integrato dei rifiuti.

Altro tema fondamentale e' quello dei Consorzi obbligatori, i veri soggetti deputati alla raccolta differenziata e in larga parte inattivi. In questi mesi si e' anche rafforzato il raccordo inter-istituzionale tra Comuni, Province e Regione innanzitutto, e con il Governo e il Commissariato, anche per affrontare il tema dei Consorzi obbligatori, le cui competenze sono recentemente passate alle Province.

Ritrovarsi adesso di fronte ad ulteriori azioni di commissariamento, se non in presenza di casi davvero reputati gravissimi, rischia di vanificare il percorso che deve allontanarci sempre piu' dall'emergenza e gradualmente portarci verso l'ordinarieta'. 
 
 

Roma, 20 maggio 2008

ufficio stampa
Monica Bombardi bombardi (at) anci.it