CHE SUCCEDE ALL'ASSESSORATO CAMPANO DEI TRAPORTI?
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DOCUMENTO SELLA RSU TRASPORTI DELLA REGIONE CAMPANIA.
Con l'alibi della mancanza di professionalità del personale interno, in Regione Campania c'è la corsa ad affidare a consulenti esterni incarichi e competenze che potrebbero normalmente essere svolti dal proprio personale, risparmiando in tal modo danaro pubblico.
Inoltre, in questi anni, sono state appositamente costituite società o enti, non sempre necessarie, a cui sono state affidate competenze proprie della Regione con esborsi di centinaia di migliaia di euro. Società o enti, che per funzionare, si sono dotate di personale ex novo, consigli di amministrazione, presidenti, componenti revisori dei conti,
Per quanto sopra, tra i vari assessorati che regionali, si è distinto quello ai trasporti..
Detto assessorato, oltre ad affidare incarichi esterni - vedi quanto pubblicato sul sito della regione campania alla voce trasparenza - ha costituito vari Enti, tra i quali, l'ACAM ( agenzia campana per la mobilità sostenibile), l'Agenzia per la sicurezza, il Consorzio Unico Campania, ampliamento delle competenze all'EAV, ecc. , ai quali ha trasferito ruoli e competenze già della regione.
L'ACAM, istituita con legge regionale del 2002 a cui è stata affidata il ruolo di supporto all'assessorato regionale ai trasporti, nei fatti, ha esautorato l'assessorato medesimo. Alla predetta Agenzia, unitamente all'EAV, ormai le viene affidato di tutto, dal piano acquisto degli autobus, alla programmazione in materia di trasporti, dalla progettazione preliminare agli studi di fattibilità in materia di porti, di collegamenti viari e ferroviari, a nuove stazioni. Tutto ciò, ovviamente, consente di gestire incarichi professionali e assunzioni di personale.
Un modo di operare che mortifica il ruolo e la professionalità dei funzionari e dei dirigenti dell'assessorato.
Ancora. E' di questi giorni la stipula del nuovo contratto di servizio per i trasporto ferroviario regionale 2009/20014 tra la Regione e La Società Trenitalia, la cui gestione viene affidata all'ACAM. Costo del servizio annuo € 160.000.000; compenso all'ACAM per la gestione del contratto 2,5 per mille, corrispondente a circa € 500.000 all'anno.
Ciò facendo, non solo la Regione rinuncia ad eserciate il proprio ruolo in materia di studio e programmazione, ma delega anche la vigilanza ed il controllo dei servizi in materia di trasporto.
Sappiamo che le predette problematiche sono state discusse in assemblea sindacale. E' stato approvato un documento sindacale ; documento indirizzato al Presidente Bassolino; all'assessore ai trasporti Cascetta; ai Dirigenti dei Trasporti. Non siamo a conoscenza se vi sono stati risposte positive.
N.R.
Abbiamo deciso di fare un'inchiesta sull'Assessorato ai trasporti della Regione Campania.
Chi è interessato può inviare scritti , articoli ecc. ecc.
In allegato
Documento sindacale approvato in assemblea il giorno 16/04/2009.
Al Presidente della Giunta Regionale Campania
On. Antonio Bassolino
All'Assessore Trasporti e Viabilità
Prof. Ennio Cascetta
Al Dirigente dell' A.G.C. Trasporti e Viabilità
Avv. Renato Capalbo
e.p.c. Al Dirigente del Settore F.N. T.
Avv. Gaetano Botta
" Dirigente del Settore 03
Arch. Massimo Pinto
Il personale in servizio presso l'A.G.C. Trasporti e Viabilità, riunitosi in assemblea il giorno 16 aprile 2009 su convocazione dei rappresentanti RSU dell'Area medesima e del segretario regionale della f.P.-CGIL Massimo Salvatore, denuncia, unitamente ai RSU, il continuo trasferimento di competenze dall'Assessorato agli enti e/o società partecipate dalla Regione.
Detto trasferimento, che dovrebbe snellire le procedure e, soprattutto, comportare oggettivi vantaggi economici al bilancio della Regione, spesso ottiene l'effetto opposto e, di più, mortifica la professionalità ed il ruolo del personale tutto.
Nel merito, non è accettabile che l'affidamento all'esterno delle procedure per l'effettuazione di studi di fattibilità e progettazioni preliminari, o l'espletamento di gare, quale ad es. l'acquisto degli autobus, affidata all'E.A.V., sia giustificata dalla presunta mancanza di personale interno, oppure nell'ottica di velocizzare i tempi di affidamento e/o di esecuzione di opere, quando, la realtà suscita molteplici dubbi in proposito.
Ancora, il tentativo di questi giorni di delegare la gestione del contratto di servizio della soc. Trenitalia all' ACAM, in palese contrasto con la legge regionale 3/2002, rappresenta l'ennesimo attacco alle competenze dell'Area Trasporti. Al riguardo, spiace rilevare che la richiesta di incontro delle RSU del 03/04/2/09 alla Dirigenza dell'Area non è stata, a tutt'oggi, accolta.
In ogni caso i trasferimenti in questione non sono stati accompagnati dal necessario riordino dei compiti al personale interno attraverso una piena ed efficace organizzazione del lavoro tesa ad affermare la centralità dell'Area Trasporti.
In tale contesto,i Servizi vacanti devono essere coperti con un numero adeguato di Dirigenti; L'Assessorato usi il proprio "credito" nei confronti della Giunta Regionale, credito accumulato in questi anni di buon lavoro unanimamente riconosciuto, per ottenere nuovi Dirigenti, nell'attesa si distribuiscano i 5 Dirigenti di Servizio nell'Area in modo equo tra i diversi Settori.
Sulle predette problematiche, le sottoscritte OO.SS., CHIEDONO, ai sensi di quanto previsto dal protocollo d'intesa – Relazioni Sindacali- di essere convocate.
Massimo Salvatore RSU - CGIL RSU – UGL GR
(Segretario FP – CGIL Campania) Luigi Mauriello Ing. Pasquale Fusco
Luigi D'Avanzo
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