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giovedì 22 settembre 2011

Il debito pubblico, questo grande innominato!!


L’Italia Repubblicana nasce nel 1946 ed attraverso il susseguirsi dei vari governi crea due tronconi che possiamo ridurre nella prima repubblica fino al 1992 e nella seconda repubblica dal 1994 fino nostri giorni. Una suddivisione cardine che ci permette di valutare attraverso uno studio di Oscar Giannino (Giornalista del Messaggero) come nella realtà ad accumulare il maggior debito pubblico sia stata proprio la seconda repubblica. Una significativa condizione che ci rende coscienti del grande bluff che portò alla fine della prima repubblica accusata di aver sperperato tanto denaro pubblico. I dati sciorinati da Oscar Giannino sono forniti dalla Banca D’Italia e quindi ufficiali. Il totale del debito dal 1946 al 1992, considerando il cambio con l’euro, era arrivato a 795 miliardi, mentre il debito attuale al 30 giugno 2011 è di 1931 miliardi. La media giornaliera prodotta nella prima repubblica è stata solo di 47,5 milioni di euro al giorno,mentre tra il 92 ed il 94 i due governi di transizione (Amato,Ciampi) hanno tagliato la fetta di torta più grossa portandosi ad una media di 285 milioni di euro al giorno con un accumulo di debito pubblico impressionante che porta il debito totale a 994 miliardi euro. La seconda repubblica ,invece, nel suo idealistico programma di risanamento della finanza pubblica riesce subito  con i 252 giorni del primo governo Berlusconi ad arrivare al primato assoluto nella storia dei governi italiani con 330 milioni di euro di accumulo di debito al giorno , virtuoso il successivo governo di  484 giorni con 207 milioni. Si arriva ,quindi, al primo governo Prodi che aumenta il debito pubblico solo di 96 milioni di euro al giorno, il dopo D’Alema si attesta sui 76 milioni di euro al giorno un vero record. Solo una piccola empasse perché il governo Amato di fine legislatura porta la spesa a 124 milioni di euro al giorno. Altra spinta in alto la dà il terzo governo Berlusconi che mantiene i 330, milioni di euro, il dopo Prodi, due, scende a 97 milioni di euro per poi arrivare al quarto governo Berlusconi che risale a 217 milioni di euro al giorno fino al 30 giugno di quest’anno  raggiungendo così la rispettabile cifra totale di 1931 miliardi di euro. Dati importanti che ci permettono di fare solo una considerazione che i governi di centro destra sono i più spendaccioni , mentre i governi di sinistra sono dati alla mano  i più virtuosi.

                                                                                                      Di Maurizio Cirignotta

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