Cerca nel blog

sabato 10 marzo 2018

Stress e Mobbing, cosa ne conosciamo?


Fattori di stress a lavoro
Lo stress è stato inserito tra i fattori che possono influenzare negativamente lo stato psicologico dei lavoratori.

Le cosiddette malattie "emergenti" quali lo stress, la depressione, l'ansia, la violenza sul posto di lavoro, le molestie e intimidazioni rappresentano il 18% circa dei problemi di salute legati al lavoro.
Lo stress ormai è entrato a far parte sia del dizionario scientifico sia dei vocaboli comuni.

Tale parola è stata utilizzata per la prima volta nel 1936 da H. Selye per indicare uno stato di malessere dovuto a situazione traumatica.
In ambito lavorativo le forme di stress che colpiscono di più il lavoratore sono il Mobbing e la sindrome di Burn-Out.

Mobbing
Il mobbing può essere definito come una forma alterata di comunicazione, dalla quale sfociano azioni conflittuali tra colleghi o tra superiori e collaboratori.

Generalmente la persona attaccata è messa in una posizione di debolezza e aggredita con le seguenti modalità:
1)Direttamente o no.
2)Da una o più persone.
3)Attacchi sistematici, frequenti o protratti nel tempo il cui scopo consiste nell'estromissione reale o virtuale della vittima dal luogo di lavoro.

Il mobbing è un processo che agisce sulla psiche in modo lento e corrosivo sono a far comparire i primi sintomi di malattia psicosomatica che si sviluppa in:
1)Alterazione dell'equilibrio socio emotivo: abbassamento autostima e depressione;
2)Alterazione equilibrio psicofisiologico: disturbi del sonno e senso di oppressione;
3)Disturbi del comportamento.

Sindrome di Bourn-Out
Contestualmente al mobbing, sarà molto utile conoscere la Sindrome di Bourn-Out che scaturisce da un esaurimento emotivo con spersonalizzazione delle capacità personali.

Il bourn-out, definito sindrome per la costellazione di sintomi che lo contraddistinguono, è riscontrato soprattutto tra gli operatori che lavorano in datato di sofferenza lavorativa.
Si stima che il 10% della popolazione del nord Europa si trovi a combattere con il mobbing.

Come difendersi?
Mentre la malattia professionale Inail o la causa di servizio sono riconosciute dal nostro ordinamento giuridico, riguardo al mobbing si sta lavorando affinché sia riconosciuto come malattia professionale patologica.

Ci si può difendere da questa tortura psicosomatica, chiedendo aiuto a strutture private o statali in grado di tutelare i diritti della persona colpita, raccogliere e annotare tutte le prove che dimostrino la situazione negativa in cui versa il soggetto, cercare testimoni tra i colleghi che non lavorano più in azienda.

Riguardo alla denuncia e la richiesta di risarcimento per il danno riportato, è importante rivolgersi presso l’Asl dove medici specialisti diagnosticheranno le conseguenze psico-fisiche subite.

C'è ancora tanto da comprendere su quest’argomento e nell'attesa che ci siano nuove leggi a tutelare le vittime del mobbing ricordiamo che non c'è nulla di male a denunciare gli abusi a cui si è sottoposti ogni giorno.

Maria Pia Ranaldi

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *