CASERTA: SIAMO ALLA DEBACLE ECONOMICA E SOCIALE-CALA IL PIL E L'OCCUPAZIONE.
di Raffaele Pirozzi
I dati pubblicati dagli istituti di Economia affermano che la provincia di Caserta, tra gli anni 2006-
Un solo settore in crescita quello relativo alle costruzione che ha avuto un incremento del 28,5%. Viceversa i settori dove il decremento è stato notevole sono quello industriale- 0,7% rispetto ad una crescita dell'4,6% nazionale, il turismo la cui quantità di viaggiatori stranieri che hanno raggiunto Caserta nel 2007 è stato pari a 49.000 con una spesa di 27 milioni di Euro e 506.000 pernottamenti. Mentre i viaggiatori stranieri che hanno raggiunto Napoli sono stati pari a 1.853 mila e Salerno 387 mila unità.
I posti di lavoro perduti nel 2007 sono stati 5.000 ed attualmente i disoccupati sono 279.000.
Insomma un disastro economico e sociale e le previsioni per il futuro non sono rosee perché Caserta risentirà del rallentamento della crescita dell'Economia che si avrà a livello nazionale ed internazionale . Infatti, per il 2008, la crescita sarà tra l'0,6% e l'0,3% e questo è dovuto ad un apparato produttivo presente fortemente nei settori "maturi" e con poche aziende innovative . Insomma un apparato produttivo obsoleto, vecchio soggetto alla forte concorrenza dei paesi ove la manod'opera è molto bassa . Bisogna aggiungere un deficit di infrastrutture e servizi alle imprese ed abbiamo in quadro fortemente negativo. Di fronte a questo disastro economico e sociale le forze politiche e le istituzioni avrebbero dovuto aprire un dibattito per individuare le soluzioni più adeguate al rilancio dello sviluppo e dell'occupazione, invece vi è il deserto culturale e politico da parte di tutti: Forze politiche, istituzioni, sindacati ed imprenditori. Il motto è tirare a campare !!!.
Napoli, 12/05/08
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