Emergenza rifiuti? Peril settantotto per cento delle imprese casertane si risolve partendo da piani di responsabilità sociale che vedano coinvolti gli attori della produzione e quelli istituzionali.
Lo confermano i dati presentati in anteprima questo pomeriggio nella sala consiliare del Comune casertano di Sparanise dal Consorzio Promos Ricerche nel corso di un affollato seminario di presentazione del PIT "S.S. Appia Industria ed Ambiente per lo sviluppo sostenibile" www.ssappia.it) .
Secondo lo studio, realizzato su un campione di duecento imprese dell'alto casertane, il marketing etico conquista le imprese.
E questo in uno scenario che vede a poche settimane dall'esplosione mediatica dell'emergenze rifiuti i comuni che circoscrivono l'area territoriale del PIT S.S.Appia apprestarsi a lanciare un modello innovativo di gestione etica ed ambientale delle aree di sviluppo locale diventando così il polo di sviluppo ecosostenibile in Campania.
Il PIT nasce dall'esigenza di valorizzare le potenzialità di sviluppo industriale dell'area a nord del Volturno (che comprende i Comuni di Bellona, Camigliano, Cancello Arnone, Francolise, Giano Vetusto, Pastorano, Pignataro Maggiore, Santa Maria La Fossa, Sparanise e Vitulazio) mediante azioni integrate che consentano la crescita competitiva ed equilibrata del territorio, in un quadro di Responsabilità Sociale delle imprese e nel rispetto del più elevato grado di compatibilità ambientale, ottimizzando lo sfruttamento delle risorse.
Il progetto di sviluppo, verrà presentato in anteprima Fiera Milano (Rho) in occasione del BIAS, Biennale Internazionale dell'Automazione, Strumentazione, Microelettronica e ICT per l'Industria, che si svolgerà dal 27 al 30 maggio 2008.
"Nel contesto della progettazione integrata campana,- dichiara il sindaco di Sparanise Salvatore Piccolo– il PIT S.S. APPIA rappresenta un'esperienza unica che ha saputo coniugare le esigenze di sviluppo e competitività degli insediamenti produttivi con la necessità di adeguarsi a parametri di qualità totale, riducendo i rischi di inquinamento e le problematiche di sicurezza che hanno sinora compromesso la valorizzazione di un territorio ad alto grado di attrattività di investimenti."
Ufficio stampa 3339064533
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