Cerca nel blog

mercoledì 7 settembre 2011

Napoli - Antico Istituto Omeopatico

 Il più antico ed esclusivo Istituto Omeopatico esistente in Italia, opera dal 1896 nella centralissima Piazza Dante, dove con certosina cura si preparano le minime pozioni suggerite da medici specialisti seguaci della teoria del prof. Samuel Hahnemann, medico tedesco, nato in Sassonia nel 1755 e  morto a Parigi nel 1853.

    L'idea di aprire anche a Napoli un centro di medicina alternativa venne al prof. Teresio Viglino, insegnante di Scienze Naturali presso Convitto Nazionale Vittorio Emanuel. Fino a qualche anno fa di istituti specializzati nella preparazione di farmaci omeopatici n'esisteva uno solo a Torino, anch'esso capitolato, qualche anno fa, come altri, obbligati per la sopravvivenza a vendere anche medicinali allopatici. In Europa sono in piena attività, uno a Vienna e l'altro a Praga. In Francia è molto diffuso l'uso di farmaci omeopatici. Da noi solo alcune farmacie hanno reparti specialistici.

    La cura omeopatica è personalizzata e il medico ha bisogno di diluizioni e dinamizzazioni del farmaco per curare il suo paziente. E le richieste all'Istituto napoletano pervengono non solo da ogni parte d'Italia, ma anche dall'estero. Le sostanze che rappresentano i singoli farmaci omeopatici sono personalizzati non vengono somministrati in dosi massicce ma, al contrario in piccole dosi, in quantità  estremamente diluite e preparate con metodi particolari che ne aumentano l'effetto.

     Sorpreso dai brillanti risultati ottenuti dalla cura con rimedi omeopatici di una enterocolite acuta, il Viglino rimase talmente affascinato dalla materia, da lasciare l'insegnamento per dedicarsi agli studi di medicina prima e poi di Omeopatia e di aprire un laboratorio dove preparare le piccolissime dosi di farmaci. Il principio dello scienziato tedesco è curare il simile col simile, racchiuso in un testo fondamentale: l "organo o l'arte di guarire", la cui prima edizione risale al 1810 ma pubblicata solo nel 1922 negli Stati Uniti di America da un seguace di Hahnemann.

     Dal 1984 l'Istituto omeopatico di Piazza Dante è gestito dalla dottoressa Marisa Certosino, alla quale chiediamo i motivi della sua scelta di rilevare un'attività spesso al centro di diffidenza e ostracismo della medicina tradizionale.

     "Come sempre capita nella vita, sono pervenuta per caso alla direzione di una farmacia omeopatica specializzata e con tanta storia alle sue spalle. Non a caso si chiama "Istituto omeopatico", e la tabella, antica quanto la farmacia, ha iniziato ad incutermi un certo timore reverenziale". L'annesso laboratorio, diventerà presto museo e biblioteca a disposizione di medici specialisti.

Abituata alle moderne farmacie allopatiche con il piccolo e nascosto reparto omeopatico, a stento reclamizzato da una mini insegna posta lì più per sciccheria che per richiamo, nell'entrare in quello che ai miei occhi apparve un piccolo ed antico museo, provai diverse sensazioni, apparentemente contrastanti, ma tutte, forse epidermicamente, negative. In quel momento il modo con cui mi avevano insegnato la professione, le mie precedenti esperienze di lavoro, il mio modo di essere in assonanza con la civiltà dei consumi mi poneva in posizione profondamente scettica rispetto a quella cattedrale della Omeopatia e, di conseguenza, rispetto a quel modo di essere e di svolgere la professione.

   "Un'esperienza affascinante e coinvolgente nella misura in cui ho preferito una scelta di professionalità – continua la dottoressa Certosino - tant'è vero che nella farmacia una parte dei prodotti è preparata nel laboratorio annesso, così com'è pervenuto, ma arricchendo il laboratorio di una cappa di un dinamizzatore, di una stufa sterile e di provette che consentono i passaggi di diluizione, sia centesimali sia decimali. In tal guisa si è operato una sintesi tra il prodotto industriale, elemento indispensabile per consentire una rapida e larga distribuzione, ed il prodotto "artigianale", che consente al medico di poter ottenere preparati mirati per una terapia molto personalizzata".

 

mario carillo -napolinews.org

 

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *