Le associazioni Legambiente Sicilia, il Comitato per i Parchi, Italia Nostra, Natura Sicula, Plemmirio Blu, Arci, Amnesty International, CAI, Arciragazzi, Plemmiryon, Lamba Doria, Slow Food, organizzate nel Coordinamento SOS Siracusa, preoccupate per l'inerzia dell'amministrazione regionale che rischia di compromettere la possibilità di salvare dalla cementificazione un importante tratto di costa e di entroterra di Siracusa, diffidano l'Assessore regionale al territorio e ambiente ad emanare con urgenza il decreto di istituzione della riserva. Nel caso in cui il procedimento non sia concluso entro i termini di legge, si riservano di promuovere un'azione avverso silenzio inadempimento dell'amministrazione.
Paolo Tuttoilmondo di Legambiente Siracusa, ha così commentato l'iniziativa della diffida: "La comunità locale attende da tempo l'istituzione della riserva, come dimostra il successo delle iniziative organizzate dal Coordinamento Sos Siracusa. L'ultima di queste, quella del 2 giugno scorso, ha visto la presenza di migliaia di cittadini e il coinvolgimento di diversi operatori dei servizi al turismo e alla mobilità (barcaioli, imprese di trasporti, noleggio bici, ristoratori), e ha dimostrato che la riserva oltre ad essere un patrimonio di biodiversità può rappresentare per la città una importante risorsa economica. In favore dell'istituzione si sono poi espressi la comunità scientifica e il sindaco di Siracusa che, sentito nel corso del procedimento, si è dichiarato favorevole al mantenimento della perimetrazione originariamente indicata dall'Assessorato regionale".
Le associazioni firmatarie della diffida sono rappresentate dagli avvocati Corrado V. Giuliano e Paolo Tuttoilmondo. Alla stesura dell'atto ha collaborato il dott. Giulio Valenti.
Siracusa, 19 giugno 2016
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