Gestione sanitaria: cos'è l’Age.na.s e di cosa si occupa

Le strutture medico-sanitarie che operano sul territorio nazionale italiano sono chiamate, a norma di legge, a mantenere determinati standard qualitativi e ad assicurare un aggiornamento costante di procedure e conoscenze del personale. 

A norma di legge, tutti i professionisti che operano nel settore sanità sono chiamati a effettuare una formazione continua in medicina secondo quanto stabilito dagli accordi triennali fra Stato e regioni; la formazione viene erogata da provider ECM (Educazione Continua in Medicina), enti di vario genere accreditati all’organizzazione di corsi e al rilascio delle relative certificazioni.

L’Age.na.s

Organo di controllo del sistema sanitario nazionale è l’Age.na.s (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), ente di affiancamento del Ministero della Sanità attraverso cui lo stato gestisce a vari livelli gli operatori del settore medico. 

L’Agenas, infatti, ha come principale compito quello di monitoraggio e valutazione delle strutture, al fine di garantire l’efficienza e l’adeguatezza delle strutture del comparto healthcare, dedicandosi in particolare dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) secondo i parametri di qualità, efficienza ed equità.

In affiancamento alle regioni, L’Agenas si occupa di supportare le aziende del ramo sanità, occupandosi della gestione e dell’organizzazione dei Servizi Sanitari, monitorando le esigenze del settore, gli sviluppi e le opportunità e pianificando specifici Piani sanitari regionali attraverso cui sostenere le aziende del comparto e fornire i mezzi adeguati al mantenimento di standard qualitativi adeguati.

L’ente affianca le strutture sanitarie e ne promuove il loro miglioramento attraverso una serie di attività che interessano l’accreditamento di crediti formativi, il riconoscimento di certificazioni d’eccellenza ma anche garantendo l’accessibilità ai servizi sanitari e fornendo linee guida chiave sul rischio clinico e sulla sicurezza del paziente.

L’Agenas è responsabile anche della valutazione e l’assistenza tecnologica e porta avanti politiche di Health Technology Assessment (HTA) attraverso il monitoraggio degli standard tecnologici delle strutture e della spesa medica in tecnologia.