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lunedì 17 marzo 2014

Valagro - Apre il Genomic Lab per sperimentazioni sulle piante

VALAGRO INAUGURA IL GENOMIC LAB, IL PRIMO LABORATORIO PRIVATO IN EUROPA PER STUDIARE LA GENOMICA DELLE PIANTE DEI BIOSTIMOLANTI

Il progetto di ricerca si inserisce all’interno di un consistente programma di investimenti in Ricerca e Sviluppo avviato dal Gruppo per creare prodotti sempre più innovativi e sostenibili

Atessa (CH) 17 marzo 2014– Valagro - azienda leader nella produzione e commercializzazione di biostimolanti, fertilizzanti speciali – amplia la propria struttura interna di Ricerca e Sviluppo con l’apertura del Genomic Lab, un laboratorio di ricerca nel quale verranno condotti studi e analisi molecolari sulle piante, al fine di scoprire nuove funzioni d’uso di principi attivi da utilizzare nei biostimolanti destinati alle diverse aree di business, dall’agricoltura al giardinaggio, e negli ingredienti destinati alla nutraceutica e alla cosmetica.

Il Genomic Lab, nato con un investimento economico iniziale di circa 200 mila euro, è il primo laboratorio in Italia e in Europa aperto all’interno di un’azienda di questo tipo per condurre sperimentazioni genomiche sulle piante, con l’obiettivo di sviluppare biostimolanti sempre più innovativi e sostenibili nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’uomo.

La genomica delle piante è uno dei principali ambiti di studio su cui si concentra l’attività di Valagro che, su questo filone di ricerca, dal 2007 collabora con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Con il rinomato istituto pisano, l’azienda ha condotto negli anni diverse attività di ricerca che hanno permesso nel tempo di caratterizzare a livello molecolare l’azione di prodotti biostimolanti, prototipi e materie prime, e di individuarne e ipotizzarne nuove funzioni d’uso.

“Questo laboratorio ci consentirà di far nostra una parte del know-how costruito in anni di collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e di incrementare al nostro interno le conoscenze nel settore per essere ancora più competitivi sul mercato – ha sottolineato Alberto Piaggesi, Business Innovation Manager di Valagro. Grazie al laboratorio, infatti, potremo svolgere in autonomia numerose ricerche di questo tipo in tempi rapidi, accelerando così i processi di investigazione che si focalizzano in particolare sulle specie vegetali di nostro maggior interesse”.  

Il laboratorio, costituito da un team dedicato specializzato in biotecnologia vegetale che si avvale di tecnologie di ultima generazione, è un’ulteriore dimostrazione dell’importanza strategica che rivestono la ricerca e lo sviluppo in Valagro. L’azienda investe ogni anno oltre il 4% del proprio fatturato, una cifra che nel 2012 ha superato i 4 milioni di euro, e si avvale di collaborazioni internazionali con importanti istituzioni scientifiche ed università, tra cui l’École Normale Supérieure di Parigi. A delineare i possibili scenari futuri dell’agricoltura e le potenziali prospettive di crescita del mercato, supportando le linee guida della ricerca scientifica del Gruppo, è il Valagro International Advisory Board, di cui fanno parte illustri scienziati, professori e ricercatori nazionali ed internazionali provenienti per lo più dal mondo universitario. Tra loro, Pierdomenico Perata (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Chris Bowler (École Normale Supérieure di Parigi), Pamela Ronald (The Genome Center University of California), Alexander Vainstein (Hebrew University of Jerusalem), Riccardo Valentini (Member of the Intergovernmental Panel on Climate Change - IPCC, Nobel Prize for Peace 2007). Il board delinea i possibili scenari futuri dell’agricoltura, individua le potenziali prospettive di crescita del mercato e contribuisce ad indirizzare le attività di R&D avviate dal Gruppo nel mondo.

Il Gruppo ha da tempo intrapreso un percorso di espansione a livello mondiale facendo dell’innovazione la sua principale leva di crescita; ciò gli ha permesso di affermarsi negli anni come leader nel settore dei biostimolanti e dei microelementi chelati, mettendo a punto soluzioni innovative ed efficaci per l’agricoltura, nel pieno rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente.  

Valagro impiega complessivamente 350 persone, di cui 210 in Italia, e 140 nelle sue 12 filiali presenti in tutto il mondo. Oltre al sito produttivo di Atessa, in provincia di Chieti, l’azienda conta altri 4 stabilimenti all’estero in Norvegia e Francia. Il Gruppo, che nel 2013 ha raggiunto un giro d’affari superiore a 90 milioni di euro, investe ogni anno circa il 4% del proprio fatturato, pari a circa 4 milioni di euro, in ricerca e sviluppo per la realizzazione di prodotti altamente innovativi.
La costante crescita dell’azienda ha portato ad una diversificazione del business, che si articola oggi in quattro grandi aree: Farm per l'agricoltura, Turf and Ornamentals per i tappeti erbosi e le piante ornamentali, Garden per il giardinaggio e Industrials per Vendite Industriali alle aziende operanti nel settore dei fertilizzanti. L’azienda ha inoltre intrapreso lo sviluppo di prodotti a base di Alghe per applicazioni nell’alimentazione umana, in cosmetica e nella nutrizione animale.

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