DA MAGGIO IN LIBRERIA
Un libro per offrire tutte le informazioni utili, fare chiarezza sui temi
della disforia di genere e sollecitare un dibattito libero da stereotipi.
2 maggio 2017 – Due vite, due storie di persone transessuali, quelle di Andrea e Sara, che con coraggio hanno deciso di andare fino in fondo, attraversando l’abisso per poi riconoscersi, ritrovarsi e vivere la verità e la pienezza di se stessi.
È quanto racconta “Sconvolti – Viaggio nella realtà transgender” (Alpes, collana “Il neofunzionalismo”, 2017), libro in uscita a maggio, scritto a quattro mani dalle psicoterapeute funzionali Chiara Dalle Luche e Roberta Rosin, da tempo attente alle tematiche legate all’identità e alle politiche di genere.
Andrea e Sara hanno varcato la soglia scegliendo di andare “oltre”, portando con sé un bagaglio doloroso fatto di paure, di pregiudizi e stereotipi, ma anche di aspettative e speranze per un nuovo futuro.
Il loro è un percorso lungo e faticoso, un viaggio necessario verso la consapevolezza narrato in queste pagine dalle due psicoterapeute passo dopo passo, affrontando la transizione in tutte le sue molteplici dimensioni: psicologica, medico-chirurgica ed endocrinologica, legale, ma anche sociale, a partire dalle implicazioni familiari e relazionali.
“Sconvolti” è il primo libro in Italia ad affrontare la tematica transgender a trecentosessanta gradi, con l’obiettivo di offrire tutte le informazioni utili alle persone che vivono la loro quotidianità intrappolate in un corpo non corrispondente al proprio genere, per aiutarle ad attraversare la zona d’ombra della disforia di genere.
Ad andare oltre, appunto. Anche per questo una sezione apposita raccoglie alcune “Faq-frequently asked questions”, ossia le domande che le persone interessate a un percorso di transizione, ma anche i loro familiari, rivolgono solitamente ai diversi professionisti e a cui le due autrici propongono le proprie risposte.
Psicoterapeute, e insieme compagne di viaggio, di tanti Andrea e di tante Sara nel loro andare “oltre la frontiera”, Chiara Dalle Luche e Roberta Rosin firmano qui un libro coraggioso e appassionato, lucido e insieme commovente.
Un libro che intende anche sollecitare un dibattito libero su temi – la questione del genere, la sua fluidità, le molteplici sfumature – che, soffocati ancora da pregiudizi e forti stereotipi, trovano tutt’oggi poco ascolto e scarsa attenzione e comprensione.
Il percorso di conoscenza raccontato si basa sul modello della Psicologia funzionale e fa riferimento al protocollo Onig, l’Osservatorio nazionale sull’Identità di genere.
La prefazione è a firma di Paolo Valerio, docente di Psicologia clinica all’Università Federico II di Napoli e presidente dell’Onig, uno tra i massimi esperti di sessualità e identità di genere; l’introduzione è una brillante intervista a Regina Satariano, attivista e responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago, presidente dell’Associazione Consultorio Transgenere nonché vicepresidente dell’Onig.
A presentare il libro in anteprima nazionale, venerdì 5 maggio, le due autrici assieme a Regina Satariano e a Michele Brega, che racconterà la propria storia personale; la cantautrice Rachele Colombo accompagnerà l’incontro con canzoni e musiche eseguite dal vivo. L’appuntamento è alle ore 21 presso Mosaika Book Bar di Lido di Camaiore (via corte Anna Magnani, 1), in provincia di Lucca.
Edito da Alpes, collana “Il Neofunzionalismo”
SCONVOLTI
Viaggio nella realtà transgender
di Chiara
Dalle Luche, Roberta Rosin
(prefazione di Paolo Valerio)
«Parlare di varianza di genere
vuol dire addentrarsi in un territorio di frontiera. La frontiera rappresenta
il passaggio da un paese all’altro. Ed è così che vorrei metaforicamente
immaginare la strada che percorriamo quando parliamo di questo argomento. Le
persone con un genere non conforme a quello che ci si attende dalla loro natura
biologica, attraversano una frontiera. Sono in viaggio da una vita, convivendo
con un corpo non corrispondente alla percezione che essi hanno della propria
identità. Trasportano un bagaglio doloroso, denso di paure e di aspettative per
un futuro diverso, per quel luogo Altro verso il quale viaggiano e nel quale
auspicano di trovare cittadinanza, dentro e fuori di sé». [tratto dalla prefazione]
Due storie, due vite: quelle di
Andrea e Sara, due persone transessuali che hanno deciso di andare fino in
fondo…
Scritto a quattro mani da Chiara Dalle Luche e Roberta Rosin, “Sconvolti” narra di
tutto ciò: della loro discesa nell’abisso di sé per riconoscersi, ritrovarsi,
essere e vivere – finalmente – la vera verità di se stessi.
Perché desiderare
il possibile, mettere insieme i pezzi dell’intero tra frammentazione e
ricostruzione, riempire il vuoto, soffermarsi sulla teoria degli opposti,
ondeggiare tra noto e ignoto, sconvolgersi e acquietarsi, sognare l’altra
faccia di sé, …si può!
Un libro che vuole aiutare ad attraversare la zona d’ombra della disforia
di genere per andare oltre. E lo fa raccontando il necessario viaggio verso la consapevolezza e
spiegando, passo dopo passo, il percorso di transizione in tutte le sue
molteplici dimensioni: psicologica, chirurgica, endocrinologica, legale,
esplorando anche le implicazioni familiari, relazionali e sociali.
Psicoterapeute, e insieme
compagne di viaggio, di tanti Andrea e di tante Sara nel loro andare “oltre la
frontiera”, Chiara Dalle Luche e Roberta Rosin firmano qui un libro coraggioso
e appassionato.
Il primo libro in cui
poter trovare tutte le informazioni utili sulla varianza di genere e il
transgenderismo, per un percorso di conoscenza ispirato al modello della
Psicologia funzionale e del protocollo Onig (Osservatorio nazionale
sull’Identità di genere).
Per questo una sezione del libro (“Domande frequenti…risposte
possibili") raccoglie le domande che i vari professionisti si sentono
spesso rivolgere dalle persone interessate e dai loro familiari: Quanto
durerà il mio percorso? Come posso dire ai miei famigliari che
voglio fare un percorso di transizione? Come posso fare se i documenti che mi
rappresentano ancora mostrano il sesso biologico? Come posso non ricordare il
mio passato? Sono una persona di fede: come posso mettere insieme la non
accettazione di ciò che Dio mi ha dato? Al primo colloquio di lavoro devo
subito dire che faccio un percorso di transizione? Un giorno potrei pentirmi
della scelta fatta?... Le
risposte sono il tentativo, da parte delle autrici, di accompagnare le persone
per mano in un percorso che è difficile e complesso.
Un libro, non da ultimo, che
intende anche sollecitare una riflessione seria e un dibattito libero su alcuni
temi – la questione del genere, la sua fluidità, le molteplici sfumature – che,
soffocati ancora da pregiudizi e forti stereotipi, trovano tutt’oggi scarsa
attenzione e comprensione.
Il libro si pregia della
prefazione di Paolo Valerio, docente
di Psicologia clinica all'Università Federico II di Napoli e presidente
dell’Onig, uno dei massimi esperti in tema di sessualità e di identità di
genere.
L’introduzione è di Regina Satariano, imprenditrice,
attivista, responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago, presidente
dell’Associazione Consultorio Transgenere nonché vicepresidente dell’Onig.
LE
AUTRICI DI “SCONVOLTI – Viaggio nella realtà transgender” (ed. Alpes)
CHIARA DALLE LUCHE, laureata in Psicologia all’Università di
Padova, è psicoterapeuta funzionale. Vicepresidente dell’Associazione
Consultorio Transgenere di Torre del Lago, si occupa di sostegno psicologico
alle persone con disforia di genere durante il percorso di transizione, di sostegno
alle famiglie, di corsi di sensibilizzazione sulle tematiche legate all’identità
per scuole, associazioni, carcere.
Dal
2008 si occupa di tematiche legate all’identità di genere.
Dal
2009 al 2013 lavora all’Ospedale Versilia di Lido di Camaiore, in day hospital
oncologico per il sostegno psicologico alle persone in chemioterapia e in hospice
per il sostegno psicologico ai pazienti in fase terminale di vita, ai loro
familiari e agli operatori.
Da
libera professionista si occupa di adolescenti e adulti, terapia individuale e
di coppia.
ROBERTA ROSIN, laureata in Psicologia all’Università
di Padova, è psicoterapeuta funzionale. Attualmente docente e supervisore della
Scuola di specializzazione in Psicoterapia funzionale e vicepresidente dell’Associazione
di Psicologia e Psicoterapia funzionale di Padova. Svolge attività clinica sia
individuale che di gruppo.
Sempre
presente nel suo percorso professionale l’interesse alle discriminazioni di
genere e alle politiche di genere, temi che l’hanno vista negli anni impegnata
come consulente esterna per la Consigliera di parità della Regione Veneto e
della Consigliera della Provincia di Padova, nonché coordinatrice di percorsi
per lavoratori o lavoratrici discriminate e di corsi di formazione in varie
aziende e Ulss padovane; collabora attualmente con i sindacati.
Formatrice
presso scuole di ogni ordine e grado, oggi concentrata sul tema
dell’identificazione precoce delle difficoltà di apprendimento.
Ha
scritto: “Perché non cominciare da piccoli” (Cleup, 2010), “Alla ricerca di
Hansel e Gretel. Come valorizzare le diversità e i funzionamenti di genere”
(Domeneghini, 2012), “Sette donne sette vite sette possibilità” (Alpes, 2014, a
cura di).
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