PROSECCO DOC SEMPRE PIU' VIVACE nel CO-MARKETING INTERNAZIONALE

L’UNIONE FA LA FORZA 

ANCHE NEL MARKETING

Da MONACO alla sede Google di NEW YORK,
 passando per Ca’ Foscari.

IL PROSECCO DOC sempre più attivo nel co-marketing internazionale.

Treviso, 8 marzo 2014. Anche Google ha scelto il Prosecco Doc per il brindisi organizzato al termine della presentazione della sua ultima novità legata ai Google Glass: SWILL, la prima alcohol delivery app dedicata al mondo del bere,  avvenuta in questi giorni nel quartier generale della Google a Chelsea, New York, di fronte a 150 tra giornalisti delle più prestigiose testate e autorevoli trend setter americani. Accompagnata dal claim Prosecco Doc-Italian Genio il nostro vino di bandiera ha conquistato attenzione e apprezzamenti del pubblico presente all’importante vernice newyorchese.

 “Si tratta dell’ennesima operazione di co-marketing avviata dal Consorzio di tutela Prosecco doc – spiega il Presidente Stefano Zanette – Nei giorni precedenti eravamo a Monaco organizzando degustazioni all’interno di INHORGENTA MUNICH, fiera dell’oro molto importante per la Germania e non solo, capace di attirare oltre 1000 espositori  da 30 paesi di tutto il mondo. Oltre alla interessante vetrina costituita dall’evento stesso,  il nostro logo compariva nel backdrop ufficiale dell’evento al fianco di brand prestigiosi, come quello di AUDI, solo per citarne uno.”.

Recente è anche la firma dell’accordo quinquennale con il Museo di Stato Ermitage di San Pietroburgo in virtù del quale il Consorzio ha realizzato una speciale bottiglia a doppio logo (Consorzio ed Ermitage) che ha portato, e sta continuando a portare, risultati molto interessanti nel marketing del Prosecco.

Proprio ieri il presidente Stefano Zanette su invito dell’Università Ca’ Foscari,  ha portato la propria testimonianza agli attentissimi iscritti al Master in Economia e Lingue orientali che mira a formare la nuova classe dirigente di export manager, illustrando il progetto “Prosecco per l’Ermitage” come case history utile alla loro formazione.

“Mi ha colpito il grande interesse dei ragazzi e la qualità delle domande che mi sono state rivolte al termine della presentazione - confessa Zanette-: lo leggo come segnale della validità dell’operazione avviata a San Pietroburgo”.

“Il Consorzio del Prosecco Doc, che ha come obiettivi principali la tutela e la promozione del Prosecco, è sempre più attivo nel campo della valorizzazione del marchio, e anche i dati della produzione e dell’export di questo mese, confrontati con i dati dello stesso periodo 2013, conclude Zanette -  ci incoraggiano a perseverare nella direzione intrapresa. Con tutta probabilità a breve annunceremo nuove, interessanti e inedite collaborazioni”.