Vacanze in Salento: le bellezze della città di Lecce

La gente del posto lo ripete da anni, restando spesso inascoltata dalle orecchie, un po’ distratte, dei turisti: il Salento non è solo mare. L’eno-gastronomia, l’arte, la storia, gli eventi sono tutti tasselli di un mosaico suggestivo e sempre in divenire, che attrae gente sempre più varia per età, interessi, estrazione sociale e provenienza geografica. Se hai già prenotato un b&b con piscina Salento e ora sei alla ricerca di notizie per costruire il tuo itinerario, dovresti lasciarti (almeno) una giornata libera per visitare il capoluogo di provincia: Lecce.

Il Barocco leccese

Eccellenza della produzione salentina è la pietra leccese, una roccia calcarea estremamente friabile che, grazie alle sue proprietà di facile lavorazione, ha permesso una vera e propria trasformazione dell’impianto urbanistico della città di Lecce, avviata nel XVI secolo e che oggi rende il luogo una delle capitali italiane dell’arte barocca.

Santa Croce

Simbolo più pregnante dell’eccellenza architettonica salentina è la Basilica di Santa Croce, realizzata a partire dal 1549 ma conclusa solo 150 anni dopo, nel 1695. La basilica sorge nel cuore della città, a pochi metri da Piazza Sant’Oronzo e rappresenta uno degli edifici rilevanti del barocco italiano. Contiguo ad essa si erge Palazzo dei Celestini, realizzato nello stesso periodo e oggi sede della Provincia e della Prefettura di Lecce.

Il Duomo

Percorrendo il corso, in cinque minuti di passeggiata si raggiunge il Duomo di Lecce, consacrato nel 1144 ma interessato di numerose ristrutturazioni che gli hanno conferito l’aspetto attuale. Intorno a Piazza Duomo, oltre alla cattedrale, sorgono anche l’attiguo convento e il campanile, il più alto della provincia.

L’Anfiteatro Romano

Piazza Sant’Oronzo fa da dirimpettaio a un altro simbolo della città: l’Anfiteatro romano. Uscendo dai canoni barocchi, la struttura portata alla luce solo nella prima metà del ‘900 ma risalente al I-II secolo d. C. è la traccia più significativa del retaggio romano del posto, quando Lecce era una provincia dell’Impero Caput Mundi. Una costruzione di interesse storico, artistico e culturale e che oggi accoglie eventi di ogni tipo, per rivivere i fasti che furono.