suggestioni di antiche dee, martiri cristiani, serpenti, simboli arcani, citazioni poetiche, elementi carichi di mistero e sensualità : tutto questo crea la magia della pittura di Raffaella Simone, protagonista con una mostra personale dell'inaugurazione del nuovo spazio espositivo del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli (Roma, via Efeso 2/A).
L'appuntamento del vernissage è domenica 20 gennaio a partire dalle 17. La mostra sarà visitabile fino al 3 febbraio, con ingresso gratuito.
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UFFICIO STAMPA:
Francesco Paolo Del Re - cell. 320 0823405 - mostracrocevia@gmail.com
RAFFAELLA SIMONE. OPERE
ROMA - Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli
20 gennaio - 3 febbraio 2008
Supporti lignei che accolgono frammenti di scritture e immagini, dando voce a un ricco repertorio di prelievi matrici, citazioni, elementi simbolici e figurativi provenienti dal folklore, dalla religiosità popolare, da un inconscio abitato da fascinazioni antiche e creature misteriose.
È una mostra all'insegna della figurazione quella che inaugura il nuovo spazio espositivo del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli: protagonista di questo primo appuntamento espositivo, dal 20 gennaio al 3 febbraio, è la pittrice di origine abruzzese Raffaella Simone, che propone una personale dal titolo "Opere", a cura di Francesco Paolo Del Re e Antonio David Fiore.
La pittura di Raffaella Simone ha la consapevolezza di un rituale magico: ambisce a evocare suggestioni e ispirazioni dalle profondità di un sostrato culturale denso di simboli ed echi antichissimi eppure vividamente presenti. Memorie di culture lontane e vicine, dal retaggio della spiritualità dell'Abruzzo, la terra di magie dove l'artista si è formata, al patrimonio della letteratura occidentale contemporanea, gli elementi cui Simone attinge sono cifre di una complessa grammatica che apparenta dee pagane e martiri di santi, serpenti e figure femminili di magnetica seduzione. È un'iconografia eclettica, quella messa in campo dall'artista, che dà voce a un percorso di ricerca pittorica che scava tra le fibre della materia, affastellando su supporti di legno elementi disparati, carte, lacerti di tessuti e cera, insieme a pigmenti, ghirigori di parole, echi di fiabe e versi di poesie. Sono prelievi attinti da una memoria insieme personale e collettiva, che fanno da puntello a una riflessione sull'identità tanto dell'essere artista quanto dell'umanità contemporanea in generale, sospesa su un inconoscibile denso di amore, paure e aspirazioni.
È, quella della pittura di Simone, un'indagine sulla spiritualità, sulle radici profonde che si allungano al di sotto dei gesti ripetitivi e consueti della quotidianità: un percorso personale di ricerca oltre il visibile, oltre il tempo, un invito a immergersi nella magie e nel mistero dell'esistenza, prendendo coscienza della meravigliosa complessità dell'anima.
"Mi interessa - spiega l'artista - la stratificazione, lo spessore di superfici aspre, ruvide, segnate, graffiate, macerate e imperfette. Utilizzo come supporto il legno, materiale vivo, caldo ma anche duro e scabro, da ricoprire e trasformare con materiali 'poveri' come frammenti di carta, di tessuti, garze, pigmenti e cera. Sono attratta dal frammento, dai lacerti, dalle fibre strappate e ricomposte, dai pigmenti stratificati e dalla cera colata sul dipinto, che con la sua patina densa e morbida tiene insieme il potenziale energetico della materia. Anche la scrittura diventa un decoro: stralci di fiabe, di poesie, di leggende e di antiche preghiere popolari vengono proposte e rielaborate per lasciare una traccia labile e 'polverosa', appunti di viaggio, frammenti, suggestioni, ricordi.
Già location in passato di eventi espositivi, la storica associazione gay capitolina, che nel 2008 festeggia i 25 anni dalla sua fondazione, propone ora con il progetto "Galleria Mieli" un ciclo organico di mostre per tutto l'anno, con l'obiettivo non solo di dare spazio e visibilità a giovani artisti omosessuali, ma anche di promuovere un confronto e un incontro tra la comunità gay e le varie forme di creatività e ricerca artistica contemporanea.
INFORMAZIONI TECNICHE:
TITOLO: RAFFAELLA SIMONE. OPERE
A CURA DI: Francesco Paolo Del Re e Antonio David Fiore
ARTISTA: Raffaella Simone
SEDE: Roma, Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, via Efeso 2/A (Metro San Paolo - Linea B)
DATE: Dal 20 gennaio al 3 febbraio 2008
ORARI: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11.00 alle 18.00; martedì e giovedì dalle 11.00 alle 14.00; sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00 - INGRESSO GRATUITO
VERNISSAGE: 20 gennaio, a partire dalle 17.00
INFO: tel. 06.5413985
UFFICIO STAMPA: Francesco Paolo Del Re - cell. 320.0823405 - mostracrocevia@gmail.com
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