Naturalmente i costi da sostenere sono in funzione del tipo di abitazione e soprattutto dalla metratura dell'appartamento. In questi termini terremo come punto di riferimento un'abitazione di circa 60-70 metri quadri (nella zona di Milano e periferia sono dimensioni nella media).
Iniziamo a vedere quanto potremmo spendere per tutti gli interventi necessari:
- Impianto elettrico: 2.500 €
- Impianto idraulico: 1.000 € (allacciamenti bagno e cucina)
- Infissi: 3.000 € (per 3 finestre senza agevolazioni fiscali)
- Porte interne: 2.500 € (per 4 porte con messa in posa)
- Pavimentazione: 3.000 € (piastrelle classiche con messa in posa)
- Opere di muratura: 3.000 € (affiancamento ad altri professionisti)
- Imbiancatura: 3.500 € (solo bianco)
Per un totale di circa 18.500 €. Davvero una bella cifra se si considera che un appartamento di 65 metri quadri è poco di più di un bilocale e che lo stipendio medio pro-capite annuale dei lavoratori italiani si aggira sui 24.000 €. Poi, solitamente qualche spesa extra per gli "imprevisti de caso" va considerata e per tanto possiamo arrotondare il preventivo di spesa a circa 20.000 €.
Vediamo ora come abbattere, là dove è possibile, alcuni di questi costi in modo da non dover destinare un intero anno di lavoro alla ristrutturazione della casa.
Impianto elettrico, meglio far effettuare un sopraluogo ad un amico/parente (chi di noi non conosce un elettricista?) per definire il materiale elettrico necessario alla ristrutturazione dell'impianto. Una volta scritta la lista dei materiali, rivolgersi autonomamente a più distributori di materiale elettrico ed acquistare direttamente il materiale da sottoporre all'elettricista che si occuperà dell'impianto (questo permetterà di ridurre i ricarichi diretti sul materiale abbassando la parcella da 2.500 € fino a 1.500 €).
Per l'impianto idraulico invece è un costo che non possiamo abbattere a meno che l'idraulico non sia un parente od un caro amico.
Lo stesso vale per infissi e porte interne, questo perché se non posizionate da professionisti, magari si ottengono vantaggi economici nell'immediato ma successivamente per mancato isolamento potremmo subire costi superiori per il riscaldamento. In pratica il gioco non vale la candela. Al contrario, sulla pavimentazione, sulle opere di muratura ed imbiancatura è possibile risparmiare un buon 40% senza compromettere la qualità del lavoro eseguito, anzi migliorandola notevolmente.
Questo è possibile affidandosi ad un serio imbianchino a Milano che non avendo una struttura aziendale troppo "pesante" abbia costi di produzione ridotti. Inoltre, il vantaggio di scegliere un singolo professionista italiano permette di ottenere un lavoro di qualità superiore con rifiniture più curate.
Inoltre, affidandosi ad Imbianchino Mio, non ci si limita alla sola imbiancatura, ma i servizi offerti sono anche di decorazioni murali ed altre opere di muratura ed isolamento termico (cappotti, pavimentazioni, etc.).
Oltre a questi importanti fattori, bisogna considerare anche il fatto che, non essendo di Milano ma operando in tutta la Lombardia, Imbianchino Mio ha costi notevolmente inferiori rispetto allo standard Milanese, sia per quanto riguarda l'imbiancatura sia per ciò che concerne la realizzazione di rivestimenti murali.
A tal proposito, ritornando al nostro budget di spesa, possiamo ridurre i costi di pavimentazione, opere di muratura ed imbiancatura del 40% passando dai 9.500€ ai 5.500 € totali di spesa.
Quindi in poche parole, possiamo risparmiare fino a 5.000€ stando un pochino più accorti nello scegliere a chi affidare il lavoro e nella scelta dei materiali (risparmio totale del 25%). Buona ristrutturazione!
A cura di Michele De Capitani
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