Un'assistente virtuale che gestisce, consiglia e pubblica contenuti di qualità sui social media di piccole imprese e professionisti: un unicum tra i software a livello internazionale ha una realizzazione 100% italiana grazie alla startup catanese Spidwit.
Catania, 13 Maggio 2017, Qualche mese fa Facebook ha introdotto una nuova funzionalità, il "chatbot": chat virtuali capaci di erogare servizi che mescolano automatizzazioni, intelligenza artificiale e capacità di rispondere in maniera "umana" a chi li interroga.
Una vera e propria nuova frontiera nella creazione di servizi online: con l'avvento dei chatbot un'esperienza ostica sul web può essere resa semplice erogando lo stesso servizio tramite una conversazione in chat che guida l'utente tramite facili domande e risposte: diventa così facile mandare fiori a qualcuno, acquistare un prodotto, prenotare un ristorante e molto altro.
Utilizzando il concept del chatbot, a Marzo di quest'anno Spidwit - la startup catanese che vanta tra i suoi soci anche Digital Magics SPA - ha introdotto, sulla sua piattaforma di social media management, un'assistente virtuale.
Sono centinaia di migliaia le pagine social "business" presenti oggi in Italia di cui oltre il 90% nell'area del micro-business. Grazie alla sua piattaforma in cloud, Spidwit consente a questi professionisti e piccole aziende di creare e pubblicare con facilità i propri post anche quando non si hanno competenze specifiche di social media management o un budget per avvalersi di un'agenzia dedicata.
Per rendere tutto ciò ancora più semplice, l'assistente virtuale facilita ulteriormente il compito della scelta e della pubblicazione dei contenuti: tramite la chat di Facebook, suggerisce dei contenuti di qualità da pubblicare sui vari canali social. E' solo questione di pochi clic e l'assistente pubblicherà il contenuto sui canale social dell'azienda all'orario migliore, aiutando quindi le aziende e i professionisti a realizzare un piano editoriale di comunicazione con poco sforzo.
I post proposti sono di vario tipo: articoli, notizie e curiosità attenenti al settore di business indicato, immagini correlate da una citazione, l'evento del giorno o anche le foto che l'utente ha scattato col telefonino e che ha precedentemente richiesto all'assistant di conservare.
A tre mesi dal lancio di questa funzionalità i risultati sembrano incoraggianti: circa un utente su quattro decide di attivare l'assistente virtuale, e ogni giorno i post consigliati e pubblicati tramite assistant crescono sempre di più.
Le aree tematiche per le quali ci si lascia maggiormente aiutare sono il turismo, il food, la moda e - un po' a sorpresa, rispetto ad aree più "classiche" - il coaching.
Una buona fetta di utenti, oltre al posting automatizzato, cerca anche di intrattenere delle discussioni più articolare con il chatbot, segno che l'intelligenza artificiale ha sempre maggior appeal dopo l'introduzione su larga scala di PDA come Siri, Cortana e così via.
L'idea sembra davvero sposarsi bene con le esigenze e le problematiche tipiche delle pagine social che stanno dietro non a grandi aziende ma a attività medio piccole. E infatti chi da tempo si concentra sulla digitalizzazione di questo segmento importantissimo del nostro paese, come Fastweb e TIM, ha già inserito Spidwit nella propria offerta per le partite iva e le piccole aziende.
"Al di là della tecnologia, il tentativo di semplificare un attività complessa come la creazione dei post per i propri social - ovvero avere un idea, creare il contenuto, scegliere l'orario e il canale, programmarne la pubblicazione, ecc. - ad una semplice risposta ad una chat ci sembra un approccio davvero interessante." sostiene Dino De Luca, co-fondatore di Spidwit, "Con Spidwit andiamo a colmare quel vuoto di creatività, e se vogliamo anche di disciplina e regolarità nel pubblicare sui social che manca alle piccole realtà, costrette a lottare con mancanza di risorse sia temporali che economiche".
Altre novità bollono in pentola non solo per PMI, microimprese e professionisti: è infatti online da qualche settimana una serie di funzionalità per utenti più esperti come l'integrazione con strumenti di automazione social. Spidwit diventa la sorgente di contenuti di qualità, distribuiti e ricondivisi tramite software molto forti sul mercato come Hootsuite e Buffer: un ulteriore rafforzamento della proposizione di Spidwit come prezioso strumento anche per le agenzie di comunicazione e i social media manager più esperti.
SpidWit è una startup tecnologica nata a Catania nel 2014. fondata da Dino De Luca e Antonio Parlato, forti di un'esperienza decennale nel mondo dell'informatica. Spidwit fornisce ogni giorno contenuti tematici e consente di condividerli facilmente e programmarne la pubblicazione. Vincitrice di competizioni come Telecom Italia WCAP, Startup Competition di Intesa San Paolo, si rivolge a PMI e professionisti e agenzie che vogliono implementare una strategia di contenuti sui social grazie a contenuti interessanti, utili e coinvolgenti. Dal 2017 fa parte del portfolio di Digital Magics, che entra nella sua composizione societaria insieme ad altri business angels..
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