Al MIPIM 2017 in mostra 280 immobili dell’offerta italiana di Real
Estate
Cannes, 15
marzo 2017 – Il mercato immobiliare italiano prosegue la sua fase di
rilancio grazie al ritorno di interesse della domanda per l’investimento
diretto, pilastro dell’allocazione familiare. Gli investitori stranieri continuano ad avere un ruolo primario con
un’incidenza del valore delle transazioni stimabile in circa il 60% sul totale,
pari a 5,5 miliardi di euro di investimenti nel 2016.
Nel corso del quarto trimestre
dello scorso anno sono stati investiti 3,8 miliardi di euro nel mercato corporate italiano grazie ai quali il
totale investito nel 2016 ha superato i 9
miliardi di euro, in
linea con le cifre record registrate nel 2007, segnalando così un ritorno ai
livelli pre-crisi. Nel 2016 l’aumento degli investimenti è stato dunque pari al
12% rispetto all’anno precedente e la quota degli investimenti italiani sul totale europeo è nuovamente cresciuta raggiungendo
il 3,6% (contro il 3% del 2015).
Questo lo scenario con cui si è
aperto il MIPIM (Marché International des Professionnels de l’Immobilier), il più importante Salone Internazionale dedicato
all’immobiliare, al quale l’Italia partecipa unita facendo sistema. L’Agenzia ICE, su impulso del Ministero dello Sviluppo Economico, in
collaborazione con ANCE ed il
supporto di due Ministeri fortemente impegnati nella
valorizzazione del patrimonio pubblico, il Ministero
della Difesa e il Ministero
dell’Economia e Finanze, porterà anche quest’anno a Cannes una selezione
delle più pregiate ed interessanti realtà del nostro Real Estate pubblico e di
società partecipate pubbliche o partecipate pubblico-privato.
L’evento, che terminerà il 17 marzo 2017, intende far conoscere, nel Padiglione Italia
coordinato dall’Agenzia ICE, un ricco ventaglio di progetti, che variano per dimensione e tipologia e che coprono
un ampio range di opportunità: dalla
riqualificazione di aree, alla logistica, passando per interventi di sviluppo
alberghiero, residenziale ed infrastrutturale, senza dimenticare i segmenti
ufficio, industriale e retail e la creazione di hub per ospitare laboratori di
ricerca, student house, strutture ospedaliere e altri servizi al pubblico. I 280 immobili in mostra a Cannes fanno capo a 70 tra
Amministrazioni pubbliche e Società a Capitale Pubblico.
L’Italia si presenta a Cannes unita per
massimizzare l’impatto della sua offerta. Sono presenti le Regioni Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e la
Provincia Autonoma di Trento, nonché
i Comuni di Milano e Firenze con le loro rispettive
eccellenze immobiliari e quattro ‘big’ titolari di immobili di pregio, come Agenzia del Demanio, Cassa depositi e prestiti, Difesa Servizi
e Invimit Sgr. Vi sono inoltre le
società FS Sistemi Urbani e Arexpo,
oltre alla Città Metropolitana di
Bologna, a testimonianza dell’importante lavoro di sintesi e coordinamento
dei soggetti coinvolti.
Primo momento clou del Salone per l’Italia è
oggi, mercoledì 15 marzo, giornata di presentazione dei progetti nell’ambito
del Workshop “Invest in Italy: portfolio overview” che verrà aperto dal Sottosegretario alla Difesa, On. Gioacchino
Alfano e dal Presidente dell’Agenzia
ICE, Michele Scannavini. L’evento segue la Conferenza, organizzata dallo
studio Chiomenti, dal titolo “Italian Real Estate: Resilience in Europe”.
La giornata di domani, giovedì 16 marzo, sarà
invece dedicata alla presentazione dei progetti e dei servizi messi in campo
dall’Ance e vedrà la partecipazione del Vicepresidente Filippo Delle Piane.
L’Associazione nazionale costruttori edili, infatti, si propone agli
investitori internazionali come interlocutore privilegiato per individuare,
attraverso la propria rete, le migliori iniziative immobiliari delle imprese associate
in termini di qualità e redditività dell’investimento.
Nel pomeriggio è inoltre in programma il
seminario “Milano building the future: how Milano will become the leading actor
in the future of Europe?”
Vetrina virtuale di
tutto il patrimonio immobiliare italiano da valorizzare è il sito www.investinitalyrealestate.com che dal
giorno del lancio, il 16 marzo 2016, ha registrato circa 90 mila visite da
parte di oltre 66 mila utenti, con un tempo medio di permanenza sul sito di 4
minuti. Dati importanti che sottolineano l’interesse degli investitori nel Real
Estate italiano, con particolare riferimento agli investitori stranieri che
hanno inviato, tramite il portale, più di 200 richieste soprattutto dal Regno
Unito, dalla Germania, dalla Spagna, dagli Stati Uniti e dalla Svizzera, oltre alle
1000 richieste giunte dalle controparti italiane.
Lasciati alle spalle
gli anni della crisi, è iniziata alla fine del 2013 una nuova stagione per il
mercato immobiliare italiano. Oltre al comparto corporate, cresciuto del 12%
rispetto al 2015, il comparto direzionale continua a contribuire in misura
rilevante alle dinamiche di mercato rappresentando, a fine 2016, circa il 48%
del totale investito (4,3 miliardi di euro), mentre quello commerciale ha
riguadagnato quota ed è tornato a rappresentare il 27% del mercato (2,4
miliardi di euro). Inoltre si segnala una netta crescita dell’interesse per il settore alberghiero con un’incidenza sul
totale del 10% ed investimenti per 1 miliardo di euro.
Lo scorso anno circa il 35% delle operazioni
si sono concluse nel Milanese (3,2 miliardi di euro), il 18% nell’area di Roma
(1,6 miliardi di euro) mentre il 47% nel resto d’Italia.
Gli investitori che sono risultati più attivi
nel corso del 2016 sono state le società immobiliari quotate e i REIT (Real
Estate Investment Trust) stranieri che sono arrivati a rappresentare circa il
28,5% del totale investito. La componente italiana si ripartisce tra fondi
immobiliari e società private che includono sempre anche una qualche
provenienza straniera.
Nessun commento:
Posta un commento